Tiziano Ferro, che vive a Los Angeles, aggiorna i suoi fan sull’attuale emergenza incendi che sta colpendo la città .
Negli ultimi giorni sta sconvolgendo il mondo intero l’emergenza incendi che si è abbattuta sulla città di Los Angeles, negli Stati Uniti. Tantissimi vip, ma anche persone comuni, sono state costrette ad abbandonare le proprie case e alcuni hanno perso tutto a causa delle fiamme.
Anche alcuni italiani vivono nella città degli angeli, tra cui Tiziano Ferro, e i suoi fan si sono subito allarmati. Come sta il cantante? Lui stesso ha rotto il silenzio e spiegato come stanno le cose. Scopriamo che cosa ha detto.
Tiziano Ferro a Los Angeles: “Io e la mia famiglia stiamo bene”
Tiziano Ferro ha voluto rassicurare i suoi fan dopo le preoccupazioni legate agli incendi che stanno devastando alcune zone di Los Angeles.
In una story pubblicata su Instagram, Ferro ha dichiarato: “Grazie a tutti per i messaggi e i pensieri che mi avete inviato in un momento così drammatico per la città in cui vivo. In queste ore sto cercando di aiutare chi sta vivendo enormi difficoltà , ma fortunatamente io, la mia famiglia e i miei amici stiamo bene“.
Le fiamme hanno già colpito numerose abitazioni, tra cui anche alcune ville di celebrità e residenti dell’area. Tuttavia, Tiziano Ferro si trova in una zona non interessata direttamente dagli incendi e non ha subito danni alla propria abitazione.
Tiziano Ferro: solidarietà per i cittadini di Los Angeles
Nonostante la distanza dal disastro, il cantante si è impegnato a supportare chi è in difficoltà .
Tra le celebrità coinvolte nell’emergenza c’è anche Elisabetta Canalis, che si trova temporaneamente in Italia. La showgirl ha espresso la propria ansia per quanto sta accadendo a Los Angeles, dove vivono il suo ex marito e sua figlia.
L’emergenza incendi a Los Angeles sta mettendo a dura prova la comunità , costringendo molte persone a lasciare le proprie case. Nonostante il caos, personalità come Tiziano Ferro dimostrano un forte senso di solidarietà e vicinanza.
L’artista, che vive negli Stati Uniti ormai da diversi anni, ha ringraziato tutti per il supporto e ha ribadito di sentirsi fortunato a non essere stato colpito direttamente dalla tragedia.