Ilary Blasi su Francesco Totti: “Lui con me a Le Iene? Che palle”

Ilary Blasi non è certo una che le manda a dire! E ne ha persino per l’adorato marito Francesco Totti, che non vorrebbe al suo fianco a Le Iene…

Da qualche anno Ilary Blasi è al timone della trasmissione più irriverente (e sociale, visti i temi di cui si occupa) della tv italiana, insieme a Striscia La Notizia. Di recente è stato reso noto che nella prossima edizione del programma sarà Teo Mammuccari ad affiancarla nella conduzione.

A proposito di Teo, dice:

“Un amico vero, l’unico con cui ci si frequenta. Io ho un carattere morbido, mi adatto, lui non è facile da prendere. Ho messo subito in chiaro alcune cose. Ci siamo annusati, capiti e da allora siamo amicissimi”.

Qualche gossip, però, parlava della ipotetica presenza di Francesco Totti in qualità di co-conduttore.

Totti? Che palle!

Ilary, però, non avrebbe preso molto bene la cosa. Senza peli sulla lingua, la conduttrice ha dichiarato a La Stampa cosa ne pensa della eventualità che un giorno il marito possa condividere sul suo stesso palco questa esperienza di conduttore:

“Che palle. Ce l’ho già tutto il giorno a casa. Che facciamo apriamo il televoto? Volete Francesco Totti a Le Iene?”.

E di sicuro Totti lo vincerebbe sicuramente, questo ipotetico televoto, perché la sua simpatia è amata davvero da tutti. Tra l’altro, al recente Festival di Sanremo 2017, Totti ha dimostrato di avere delle doti di conduzione non indifferenti. La sua battuta sempre pronta e quell’ironia irresistibile lo renderebbero perfetto per dominare il palco di una trasmissione televisiva. La stessa Ilary ha ammesso:

“Io che lo conosco bene, conosco anche le sue battute. Ironia e simpatia non le impari per mestiere: le hai o non le hai. Lui ci è nato”.

La Blasi ha voluto anche spiegare la famosa battuta del piccione, fatta da Totti durante Sanremo (quando gli è stato chiesto quale fosse la sua canzone sanremese del cuore). Ilary ha spiegato che non era un insulto ai tifosi laziali, ma un omaggio a lei che quell’anno era al Festival. Se è così… romantico, no?