Ilaria D’Amico e Gigi Buffon finalmente convoleranno a nozze dopo rinvii e oltre 10 anni di relazione. Tutti i dettagli del matrimonio.
Il grande giorno è finalmente arrivato per Ilaria D’Amico e Gigi Buffon. Sabato 28 settembre, la celebre giornalista e l’ex calciatore diranno il loro “sì” a Lucca, in una cerimonia civile che promette di essere indimenticabile. La location scelta è villa Oliva, immersa nelle colline toscane, un luogo affascinante che ben si sposa con l’importanza di questo evento.
Ma scopriamo tutti i dettagli delle attesissime nozze.
Ilaria D’Amico e Gigi Buffon: i dettagli della cerimonia
La cerimonia, che avrà inizio nel pomeriggio, sarà officiata da Francesca Fogar, figlia del noto esploratore Ambrogio.
Sarà una cerimonia intima, riservata a familiari e amici più stretti. Tra gli invitati ci sarà anche Marco Landucci, vice allenatore della Juventus, ma la presenza di Massimiliano Allegri rimane incerta.
Il giorno seguente, domenica 29 settembre, si svolgerà un brunch a Forte dei Marmi, un momento di convivialità con i più cari.
Per il giorno del matrimonio, Buffon ha scelto come testimoni i suoi amici storici: Alessandro Nista, Paolo Luchi e Gianluca Baccarini. La giornalista D’Amico, invece, avrà al suo fianco l’attrice Monica Bellucci, insieme a Georgia Cavazzano e alla giornalista Angela Pedrini.
Il matrimonio blindatissimo
Nonostante la fama dei protagonisti, Ilaria D’Amico e Gigi Buffon hanno sempre mantenuto un profilo riservato riguardo alla loro relazione.
La cerimonia sarà rigorosamente blindata, per preservare la loro intimità .
Sulle imminenti nozze Buffon ha dichiarato: “Sono dieci anni che stiamo insieme, siamo molto sereni e felici. Questa è la cosa più importante“.
Il matrimonio arriva non solo dopo 10 anni di relazione, ma anche dopo diversi rinvii. A tal proposito la giornalista ha rivelato: “Ci eravamo detti di farlo a giugno 2024, poi è arrivato il nuovo impegno di Gigi. Scherziamo e diciamo che siamo come Renzo e Lucia. Vedremo, ma sarà di certo un momento intimo, senza clamore“.