Brutta vicenda per Ilaria D’Amico: il processo contro il suo ex commercialista la perseguita dal 2013, ma la fine sembra ancora lontana…
“I tempi della giustizia sono biblici“: quante volte l’abbiamo sentito dire? La conduttrice Ilaria D’Amico lo sa bene e l’ha provato sulla sua pelle. La regina del calcio, infatti, è rimasta intrappolata per quasi 5 ore in un’aula di tribunale. Il motivo? Doveva “semplicemente” confermare le accuse contro il suo ex commercialista Davide Censi. L’uomo, secondo le sue dichiarazioni, l’avrebbe truffata sottraendole oltre 1,2 milioni di euro. Come riporta Il Messaggero, la donna spazientita avrebbe semplicemente pronunciato le seguenti parole: “Confermo quanto ho già dichiarato nel luglio 2016. Devo tornare a Milano, ho due figli”, avrebbe detto nervosamente.
Scopri il look di Ilaria D’Amico su Zalando: floral is the answer!
[huge_it_gallery id=”49″]
La donna in aula, come riportano quelli c’erano, non ha mai incrociato lo sguardo di Censi. L’uomo, invece, non stato altrettanto clemente con i giornalisti presenti: “Non ho fatto nulla, voi dovete sentire tutte le campane“, avrebbe detto loro.
Già nel 2016 la sventurata Ilaria aveva dichiarato: “Questa vicenda è un incubo, il mio ex commercialista ha amministrato i miei soldi come se lo facesse un macellaio“.
“Censi era più di un commercialista per me e la mia famiglia. Era una specie di tata che seguiva la mia contabilità da oltre 15 anni e verso di lui riponevo una fiducia totale“, aveva aggiunto la D’Amico davanti al giudice monocratico all’udienza precedente.
Alla D’Amico questa vicenda è costata cara, e non solo per il danno economico, ma anche per il danno di immagine. Immaginate come deve essere finire su tutti i giornali con l’accusa di evasore delle tasse!
Speriamo che Ilaria D’Amico e Buffon possano risolvere serenamente questa questione.