Il tifoso che ha molestato Greta Beccaglia potrebbe essere incriminato per violenza sessuale

Il tifoso che ha molestato Greta Beccaglia potrebbe essere incriminato per violenza sessuale

Andrea Serrani, 45enne e ristoratore è indagato per violenza sessuale e rischia dai 6 ai 12 anni di prigione per aver molestato la giornalista ad Empoli.

Dopo aver appreso della denuncia di Greta Beccaglia, la polizia che già aveva individuato il tifoso che l’ha molestata, sta indagando su Andrea Serrani per violenza sessuale. Per questo gesto definito da lui stesso “goliardico”, il ristoratore 45enne rischia il carcere, nonostante le scuse fatte alla giornalista.

Andrea Serrani, il molestatore di Greta Beccagli rischia il carcere

Il tifoso Andrea Serrani ha molestato Greta Beccaglia con una pacca sul sedere in diretta tv, dopo la partita Empoli-Fiorentina. L’uomo ha poi chiesto scusa alla giornalista via radio, definendo il suo come un gesto “goliardico” e non malizioso. A nulla sono valse le sue scuse però, in quanto Greta ha deciso di sporgere denuncia contro l’uomo per il suo gesto.

Adesso il tifoso è indagato per violenza sessuale come è previsto dalla legge italiana. Tutti i gesti in cui si parla di sfregamento di parti del corpo di una persona che non è consenziente, anche se rapide, rientrano in questo tipo di reato. Il ristoratore rischia dai 6 ai 12 anni di prigione per aver molestato la giornalista. Attualmente Greta non sembra voler ritirare le accuse e non ha accolto neanche le scuse dell’uomo che, secondo la giornalista, non ha compreso la gravità del suo gesto.