Il principe di Roma: ecco le location del film con Marco Giallini

Il principe di Roma: ecco le location del film con Marco Giallini

Ecco quali sono le location di Il principe di Roma, il film con protagonista Marco Giallini ispirato a Canto di Natale di Charles Dickens.

Canto di Natale è una delle opere più famose di Charles Dickens, oltre che essere in assoluto uno dei romanzi che può vantare il maggiore numero di adattamenti cinematografiche e televisivi. Tra i tanti film che si sono ispirati a questo romanzo c’è anche Il principe di Roma, una commedia del 2022 diretta da Edoardo Falcone e che è ambientata nella Roma del 1829 e ha per protagonista l’avido Bartolomeo Proietti, un borghese arricchito che architetta un piano per comprarsi il titolo nobiliare. Vediamo ora quali sono le location di Il principe di Roma.

Il principe di Roma: le location del film

Come anche il titolo lascia immaginare, le location principali di Il principe di Roma si trovano nella Capitale, dove tra l’altro è ambientata la storia che viene raccontata.

Marco Giallini

Una delle location principali è il palazzo dove abita il protagonista, Bartolomeo Proietti, che nella realtà è Villa Parisi di Monte Porzio Catone. In Piazza lovatelli è stata invece girata la scena dove Bartolomeo manda a quel paese il frate che chiedeva l’elemosina. Villa Altieri è invece quella che viene presentata come l’orfanotrofio.

Non tutte le scene di Il principe di Roma sono però state girate nella Capitale o nel Lazio. Diverse location le troviamo infatti in Umbria, per la precisione a Orvieto, in provincia di Terni: qui è stata per esempio girata la scena dove il protagonista incontra gli spiriti dei poeti Keats e Shelley, ma anche quella in cui si festeggia l’istituzione della Repubblica Romana.

Il principe di Roma: il cast del film

A vestire i panni del protagonista di Il principe di Roma, ovvero Bartolomeo Proietti, è Marco Giallini. Nel cast del film sono però presenti anche Giulia Bevilacqua, Sergio Rubini, Filippo Time, Giuseppe Battiston, Denise Tantucci, Andrea Sartoretti e Maurizio Lops.

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