Il massaggio linfodrenante alle gambe è una pratica antica che rimuove gli inestetismi della cellulite e gli accumili di liquidi nel corpo.
Oggi parliamo del massaggio linfodrenante, una pratica che va ad agire sulla circolazione linfatica, così da andare a favorirla e combattere dunque gli accumuli di liquidi e i conseguenti inestetistmi (in particolar modo ritenzione idrica e cellulite).
Fin dagli anni ’30 questo massaggio veniva praticato ai pazienti affetti da alcuni disturbi. È stato ideato dal medico danese Emil Vodder, il quale ha sperimentato che massaggiando i linfonodi si potevano ottenere risultati sorprendenti.
Vediamo come funziona il linfodrenaggio e quali sono i suoi benefici!
Tutto sul massaggio linfodrenante e i benefici!
Questa antica tecnica viene utilizzata per eliminare le impurità della pelle, gli inestetismi profondi della cellulite e le imperfezioni della buccia di arancia sulle gambe. Inoltre aiuta a sciogliere ed espellere i liquidi trattenuti in eccesso dal nostro corpo. Il tutto praticando un semplice massaggio, con movimenti rotatori e attraverso l’uso esclusivo delle mani, sulle zone interessate.
In particolare questo tipo di trattamento solitamente si effettua sulle zone delle gambe, delle cosce, dei piedi e dell’addome, ma si può estendere anche ad altre parti del corpo.
Il linfodrenaggio è ottimo in caso di cellulite eccessiva, poiché aiuta il metabolismo a funzionare meglio. Inoltre evita di accumulare i gonfiori e la pesantezza nel corpo. In più vi ricordiamo che il linfodrenaggio fa dimagrire, se associato ad una corretta alimentazione e una vita attiva, all’insegna dello sport.
Quello che c’è da sapere sul linfodrenaggio!
Il massaggio linfodrenante in gravidanza è ottimo e aiuta ad eliminare i gonfiori e i problemi di ritenzione idrica, che sono normali in questo periodo. Infatti se soffrite di piedi e gambe gonfi vi consigliamo di sottoporvi almeno ad una seduta a settimana. Evitate però il massaggio sull’addome durante la gravidanza.
I prezzi possono variare dai 30 ai 70 euro e la seduta è di circa un’ora. Infine vi consigliamo sempre di chiedere consiglio al vostro medico di fiducia se avete problemi gravi e di affidarvi a mani esperte!
Si può fare un massaggio linfodrenante fai da te?
È possibile eseguire un messaggio drenante fai da te? Per prima cosa bisogna sapere che i metodi utilizzati sono perlopiù il metodo Vodder e il metodo di Leduc, che si basano sugli stessi principi fondamentali, ma si differenziano per le diverse manipolazioni che vengono eseguite.
Per questo motivo, un massaggio di questo tipo andrebbe eseguito soltanto da un fisioterapista esperto; tuttavia è possibile praticare un massaggio simile eseguendo movimenti dalla periferia verso le stazioni linfatiche, ovvero il centro del corpo, con una manualità leggere e magari utilizzando degli oli. Una volta arrivati alle stazioni linfatiche bisogna eseguire dei pompaggi delicati, con la punta delle dita: questo permettere di drenate la linfa.