Il dramma dell’influencer: “Ho tentato il suicidio 22 volte e ho cercato un sicario”

Il dramma dell’influencer: “Ho tentato il suicidio 22 volte e ho cercato un sicario”

Andrea Pinna ha dedicato il suo primo libro al bipolarismo con cui sta cercando di convivere e che lo ha portato a tentare il suicidio.

Andrea Pinna ha dedicato il suo primo libro, Il mio lato B(polare), alla sua battaglia contro il disturbo bipolare. Lui stesso ha ammesso che la patologia avrebbe messo a repentaglio la sua incolumità e che, a causa di questa, sarebbe arrivato a tentare il suicidio per 22 volte.

“La mia è una storia di autodistruzione, ma voglio dire che si può stare meglio. Quando ero depresso e in down, la morte mi sembrava l’unica liberazione possibile. E visto che non riuscivo a uccidermi, a un certo punto ho cercato anche un sicario che potesse ammazzarmi”, ha dichiarato a Vanity Fair.

Andrea Pinna

Andrea Pinna: la malattia

Dopo un lungo periodo di distanza dai social, Andrea Pinna è tornato a raccontarsi pubblicamente e a parlare in particolar modo della malattia che ha messo a repentaglio la sua incolumità e che ha reso impossibile la sua vita sociale, sentimentale e lavorativa: il bipolarismo. A causa della malattia l’influencer e YouTuber sarebbe arrivato a cercare di suicidarsi per ben 22 volte.

“Scrivo 22 perché me le hanno raccontate, io me ne ricordo cinque. Ho provato farmaci, alcol, droghe, cercavo su Google come potevo uccidermi. Sono salito sul cornicione del mio palazzo più volte. Mi dicevo: “Non ho il coraggio di buttarmi di testa, forse posso farlo di spalle”, ha raccontato a Vanity Fair, ancora: “Forse è meglio se mi butto nel cortile interno perché per strada può trovarmi un bambino”. Sui social in tanti sono rimasti colpiti dalla sua storia e gli hanno espresso la loro vicinanza e la loro solidarietà.