Michelle Hunziker ha raccontato a cuore aperto il dramma di cui è stata vittima per cinque anni e che l’ha sconvolta fino a farle credere di dover morire.
Michelle Hunziker oggi è una delle showgirl più apprezzate del panorama televisivo; anche se la conosciamo come una persona solare e sempre positiva, nella sua vita si sono affacciate persone che l’hanno condotta sull’orlo del baratro. Per fortuna questo è solo un brutto ricordo, ma ogni tanto Michelle ne parla, anche per mettere in guardia le persone ed evitare che altri cadano in queste trappole pericolose.
Michelle Hunziker vittima di una “psico-setta”
Tutto è cominciato quando la showgirl svizzera si è rivolta a colei che sembrava una pranoterapeuta e che, per i primi tempi, si era rivelata una persona di cui avere fiducia:
“Entrai in un gruppo che partecipava anche a cene che terminavano con riunioni in cui vengono invocate e canalizzate le energie dei defunti o di spiriti elevati. C’erano anche molti personaggi noti della tv, direttori di giornali, autori e magistrati. Io ero giovane, avevo 23 anni ed ero la moglie di Eros e mamma felice di Aurora, che all’epoca aveva tre anni, ma qualcosa stava cambiando e mi cadevano più capelli”.
Dopo le prime sedute le cose sembravano andare per il verso giusto, tanto che Michelle si stava fidando sempre di più di questa donna, di nome Clelia:
“Erano stati momenti difficili, anche Franchino Tuzio mi ha sostenuta molto. Ma dopo le prime sedute vedevo che mi stavano rispuntando nuovi capelli, biondissimi, così iniziai a fidarmi molto di lei. Le raccontai del rapporto chiuso con mio padre alcolizzato, le mi disse ‘Vai a trovarlo e abbraccialo’. Ho riottenuto l’amore di un padre e di un nonno per mia figlia, ma erano consigli che avrebbe potuto darmi un qualunque psicologo. Lì mi ha fregato: quando poi mio padre morì, mi sentii di nuovo sola e persa ma avevo lei al mio fianco”.
E difatti da lì è iniziato l’incubo vero e proprio. La donna la portò pian piano a isolarsi, facendole anche credere di non dover avere più rapporti sessuali, perché era invasa da energie negative:
“Dovevo riazzerare tutto, ricostruire la mia vita e per tanto tempo ho avuto attacchi di panico. Credevo che sarei morta per soffocamento, proprio come mi dicevano nella setta quando consideravano la mia energia troppo negativa. Oggi prenderei a schiaffi chi si definisce un life-coach, tanti ragazzi dell’età di Aurora hanno molti dubbi e devono sapere una cosa: ognuno è maestro di se stesso. Non credete a questi sedicenti maestri, credete solo negli affetti. Se è capitato a me, non deve capitare per forza a tutti”.
Uscita dall’incubo
Per Michelle Hunziker Tomaso Trussardi, suo marito, è stato il primo confidente a conoscere nei dettagli questo dramma durato cinque anni:
“Non ne ho mai parlato con nessuno, il primo a cui l’ho detto è stato mio marito Tomaso. Insieme ci siamo fatti forza: lui ha condiviso con me i suoi lutti, io la mia esperienza in quella setta”.
Adesso Michelle è una donna molto più forte, che conduce una vita felice al fianco del nuovo marito e delle adorate figlie.