Perugia, culla della tradizione estrusco – romana e luogo di storia per eccellenza e una citta dove l’arte è di casa. Ecco dove ammirarla…
Perugia è una città ricca di bellezze storiche, opere d’arte e prestigiosi monumenti. Ecco alcuni spunti per vivere un weekend nel capoluogo umbro alla scoperta dell’arte e della storia. Presso il Complesso museale di San Francesco è possibile visitare fino al 30 Aprile 2016 “La Madonna della Cintola”, opera di Benozzo Gozzoli realizzata intorno al 1450 e recentemente restaurata. Si tratta di un grande ritorno in città visto che dopo 167 anni è possibile nuovamente ammirare la bellezza del dipinto. Fino all’8 Maggio, invece, presso Palazzo Baldeschi al Corso, in Corso Vannucci 66 è possibile ammirare le opere di Giorgio Maddoli e le sculture di Antonio Ranocchia. Le mostre, curate interamente dal professore Francesco Federico Mancini ed organizzate dalla Fondazione Cariperugia, sono l’espressione visiva dell’amicizia tra i due artisti Ranocchia e Maddoli.
“Abramo. La nascita dell’io” presso la Sala Cannoniera della Rocca Paolina
Presso la Sala Cannoniera della Rocca Paolina è allestista la mostra “Abramo. La nascita dell’io” a cura di Arcidiocesi di Perugia città delle Pieve. La mostra, ad ingresso gratuito e visitabile tutti i giorni fino a domenica 17 Aprile, porta in scena la figura emblematica di Abramo con cui si identifica la nascita dell’uomo. L’obiettivo della mostra è quello di puntare l’attenzione sull’importanza dei valori cristiani, della fede e sulla necessità di ripartire dall’essenza dell’uomo stesso. Inoltre presso Palazzo Lippi Alessandri si può ammirare la mostra “I Tesori della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e il caravaggismo nelle collezioni di Perugia” curata da Francesco Federico Mancini. Vent’anni di opere che mostrano l’arte dal Trecento al Settecento, sino a quella rinascimentale e barocca.
Le opere della Galleria Nazionale dell’Umbria
Oltre alle mostre d’arte ed esposizioni temporanee è possibile visitare la Galleria Nazionale dell’Umbria ubicata nel Palazzo dei Priori. Nelle quaranta sale disposte su due livelli trovano spazio alcune opere di grandissimo valore artistico tra cui “Il Crocifisso ligneo” risalente al 1200, opere di Nicola e Giovanni Pisano, le sculture in marmo di Carrara di Arnolfo di Cambio, “La Madonna col Bambino” di Duccio di Buoninsegna, l’opera – vetrata “Crocifissione” di Giovanni di Bonini. E ancora: “Madonna in trono col Bambino e angeli musicanti” opera di Gentile da Fabriano e il “Polittico di Pietralunga” di Ottaviano Nelli, il “Polittico di Sant’Antonio” di Piero della Francesca. Nella sala 21 spazio alla maestosa opera di Benedetto Bonfigli che raccontano la vita di San Ludovico da Tolosa. Tra tutte le opere spiccano per importanza quelle del Perugino tra cui “L’Adorazione dei Magi”, “Pietà”, “Il Cristo Morto” e il capolavoro “Polittico di Sant’Agostino”. Del Pinturicchio, invece, segnaliamo: “Pala di Santa Maria dei Fossi”.
(fonte foto: Facebook)