I cibi fermentati fanno male?

I cibi fermentati fanno male?

Possibili controindicazioni degli alimenti fermentati

I cibi fermentati come lo yogurt sono consigliati perchè migliorano la digestione e regolano le funzioni intestinali. Hanno proprietà antiossidanti e disinfettanti, e migliorano le difese immunitarie dell’apparato digerente. Ma esistono casi in cui i cibi fermentati fanno male? Ovviamente dipende dalle reazioni di ogni individuo singolarmente, ma sì, la possibilità c’è. Vediamo di capire come mai e quali sono i cibi fermentati da evitare.

Quando i cibi fermentati fanno male

Vari articoli e ricerche scientifiche hanno evidenziato che l’elevato consumo di lieviti e sostanze fermentate può far insorgere malattie autoimmuni. Si tratta di patologie che modificano la reazione immunitaria dell’organismo, non più diretta agli agenti patogeni esterni ma a elementi interni. Tali malattie quindi possono portare al danneggiamento di muscoli, articolazioni, cellule e tessuti degli organi stessi. Pare che la reazione alle sostanze fermentate abbia sostituito la più banale allergia al latte e derivati, a causa delle nuove abitudini alimentari legate al mondo bio. Ciò avviene per via di un’eccessiva produzione di anticorpi contro le sostanze di yogurt, vino, pane e formaggi se consumati in eccesso.

Attenzione anche alla soia

Un secondo motivo di allarme è quello dell’eccessivo consumo di soia, alimento fondamentale soprattutto per vegetariani e vegani. Ma la soia contiene sostanze antinutrizionali, cioè tossiche per il corpo ma solitamente eliminate con l’ammollo dei legumi. Mentre in Asia è più probabile che la fermentazione avvenga in modo naturale, su larga scala è un processo industriale carico di OGM perciò è meglio non esagerare. Chi è appena passato alla dieta vegetariana vorrà subito abbuffarsi di soia, ma bisogna abituare l’organismo in modo progressivo. Piano quindi con i cibi fermentati a base di soia: yogurt e kefir di latte di soia, tempeh (derivato della soia gialla), miso (pasta a base di soia, cereali e sale integrale).