I cacciatori del cielo racconta la storia vera di Francesco Baracca, asso dell’aviazione italiana nella prima guerra mondiale.
L’Aeronautica Militare nel 2023 ha compiuto 100 anni, per celebrare questo anniversario la Rai ha realizzato il docu-film I cacciatori del cielo. La pellicola è stata diretta da Mario Vitale e racconta la storia a quello che è il più celebre asso dell’aviazione italiano: Francesco Baracca. Vediamo allora qual è la storia vera che c’è dietro a I cacciatori del cielo.
I cacciatori del cielo: la storia vera di Francesco Baracca
Francesco Baracca è stato uno dei grandi protagonisti della prima guerra mondiale, quando l’aviazione era ancora agli albori. Dopo aver studiato a Lugo, sua città natale, e a Firenze, nel 1907 fu ammesso alla’Accademia militare di Modena da dove uscì con il grado di sottotenente dell’Arma di Cavalleria del Regio Esercito.
Frequentò poi il corso di specializzazione alla Scuola di Cavalleria di Pinerolo ma, più che dai cavalli, negli anni successivi rimase affascinato dagli aerei e dal mondo dell’aeronautica. La prima esercitazione la fece nel 1912 presso l’aeroporto di Roma-Centocelle, successivamente si addestrò a Parigi con i caccia Nieuport 10.
Allo scoppio della prima guerra mondiale, a bordo di un Nieuport 11 prese parte a diversi combattimenti aerei, venendo anche decorato con tre medaglia d’argento al valor militare, l’ultima delle quali fu poi convertita in medaglia d’oro al valore militare.
In totale, in 63 combattimenti aerei, riuscì a riportare 34 vittorie (per alcune fonti 36) abbattendo i veicoli nemici. Il 19 giugno del 1918 il suo areo venne abbattuto e Francesco Baracca morì.
I cacciatori del cielo: il cast del film
A interpretare il ruolo di Francesco Baracca nel film i Cacciatori del cielo è Beppe Fiorello. Nel cast troviamo anche Luciano Scarpa, Pier Ruggero Piccio e Claudia Vismara.