I benefici dell’ube

I benefici dell’ube

La patata viola che colora la gastronomia filippina

I benefici dell’ube sono molto conosciuti dalla medicina popolare filippina e dell’estremo oriente. Purificante, lassativo e vermifugo, è ottimo per combattere infezioni virali a carico dell’apparato urinario e gastrointestinale.

Che cos’è l’ube?

Si tratta di una radice tuberosa diffusa soprattutto in Asia e in particolare nelle Filippine, dove fanno parte degli ingredienti tradizionali della gastronomia locale. Utilizzate principalmente per preparazioni dolci e più raramente per zuppe, vengono anche consumate fritte, tagliate in fette sottili.
Si tratta di una radice tuberosa estremamente nutriente, che apporta una quantità di calorie e di carboidrati praticamente doppi rispetto alle patate gialle utilizzate di consueto nella cucina europea.

I benefici dell’ube: le funzioni dell’antocianine

Il colore viola è dato dall’alto contenuto di antocianine, un tipo di pigmenti idrosolubili appartenenti alla famiglia dei flavonoidi. Si trovano anche, com’è facilmente intuibile, in ribes, fragole, lamponi, ciliegie, sambuco e bacche in generale, cavolo rosso, uva nera, melanzane, talvolta tuberi.
Presenti soltanto nelle specie vegetali, la antocianine sono concentrate essenzialmente in fiori e frutti (in particolare nella buccia), più raramente nelle foglie e nei rami. Nelle piante hanno la funzione di proteggere le parti più delicate, come le infiorescenze, dall’eccesso di raggi ultravioletti.
Le antocianine hanno un forte potere antiossidante: la loro funzione principale quindi è combattere i radicali liberi che sono i principali responsabili dell’invecchiamento cellulare.
Come il ribes e l’uva rossa e il vino che da essa si ricava, l’ube protegge dalla fragilità capillare e può prevenire anche la modificazione delle cellule sane in cellule cancerogene, proprio rallentando il processo di ossidazione delle cellule causata dall’azione dei radicali liberi. Ha quindi una blanda funzione antitumorale.
La medicina tradizionale asiatica utilizza l’ube per purificare l’apparato intestinale, sfruttando le proprietà lassative di questo tubero in grado anche di eliminare i parassiti intestinali.
In qualità di antinfiammatorio l’ube veniva somministrato anche per alleviare il fastidio provocato dalle emorroidi infiammate e di altre irritazioni a carico dell’apparato urinario.