In determinati periodi della vita possiamo sentire la necessità di un’integrazione di vitamine. Tali sostanze portano benefici in situazioni come menopausa e gravidanza, e in patologie come l’anemia e la celiachia
Ci sono casi di “avitaminosi” provocati da patologie, che, se non adeguatamente integrati, possono portare a disturbi cronici. Si tratta di casi come le anemie, dove è necessario di un supporto da integratori di vitamine B12, o la celiachia, che necessita di vitamine del gruppo A,K, E, D. Gli integratori vitaminici vengono inoltre associati, per i propri benefici, a patologie come il rachitismo, lo scorbuto, la pellagra, e la degenerazione maculare senile. Sono un valido aiuto anche per gli alcolisti, in quanto vanno a intervenire sui danni provocati da un eccessivo consumo di alcol.
Vediamo i principali benefici degli integratori di vitamine.
Benefici in gravidanza
L’acido folico non è l’unica sostanza il cui utilizzo è consigliato in gravidanza. Alle donne incinte viene spesso prescritta la vitamina D, che interviene allo sviluppo osseo fetale, e la vitamina B, utile alla formazione del sistema nervoso.
Benefici in menopausa
La vitamina B6, unita al magnesio, aiuta ad alleviare i sintomi della menopausa andando ad alleggerire la sensazione di stanchezza. La vitamina D, invece, è utile per combattere il processo di osteoporosi, che aumenta durante la menopausa.
Benefici per gli sportivi
Qui entrano in gioco gli integratori multivitaminici. Chi pratica sport molto intensi o a livello professionale necessita di un apporto di vitamine diverse: la vitamina B per il metabolismo energetico, la vitamina D per rafforzare il sistema osseo, e le vitamine C, E ed A per combattere i radicali liberi che si formano dopo un allenamento.
Benefici nelle diete vegetariane e vegane
Questi due tipi di regimi alimentari escludono componenti fondamentali per il corretto funzionamento dell’organismo, come la carne, latte e uova. La loro mancanza va sopperita con integratori di vitamine D, H e B.
