Quali sono le differenze tra HIV, AIDS e sieropositivo: il significato di termini medici spesso utilizzati in maniera errata.
Spesso nel parlare quotidiano alcuni termini ci mandano in confusione. Ad esempio, può capitare di utilizzare parole come HIV e AIDS in maniera indistinta, come rappresentassero lo stesso significato, e a volte anche l’uso del termine “sieropositivo” avviene nella maniera errata.
Accade varie volte infatti che determinate persone non avvezze all’utilizzo di termini appartenenti al linguaggio medico-scientifico finiscano per confondersi. Proviamo quindi a fare chiarezza: ecco cosa significa AIDS, cosa vuol dire HIV e in quale caso è giusto parlare di “sieropositivo”.
HIV e AIDS: cosa sono e qual è la differenza
La differenza tra AIDS e HIV è molto semplice da comprendere. Per AIDS (Acquired Immune Deficiency Sindrome) si intende la Sindrome da immunodeficienza acquisita, ovvero la malattia provocata dal virus HIV (Human Immunodeficiency Virus, virus dell’immunodeficienza umana).
Più specificamente, l’AIDS rappresenta lo stato finale dell’infezione da virus HIV, il momento in cui l’organismo non riesce più a difenderci da alcun tipo di microorganismo, nemmeno quelli normalmente innocui.
Il contagio da tale virus comporta infatti un abbassamento delle difese immunitarie nell’individuo che è progressivo ma drastico. In poco tempo, il nostro corpo diventa non più in grado di contrastare l’insorgenza di infezioni causate da altri virus, batteri o funghi.
I sintomi e le caratteristiche del virus HIV
Il virus che porta alla malattia AIDS fa parte di un gruppo più grande, quello dei retrovirus, e più in particolare del sottogruppo dei lentivirus.
Come si può evincere dal nome, questo tipo di virus è caratterizzato dalla lunghezza dei tempi tra il contagio e la manifestazione della malattia. Una lentezza che rende più complicata l’individuazione della malattia, i cui primi sintomi compaiono con il tempo.
L’HIV in particolare attacca e distrugge i linfociti CD4, un tipo di globuli bianchi responsabili della risposta immunitaria dell’organismo. Purtroppo, a differenza di quanto accade con altri virus, il corpo umano non è in grado di eliminare l’HIV in alcun modo. Una volta avvenuto il contagio, il virus rimarrà nell’organismo per tutta la vita.
Cosa significa sieropositivo
Una volta compresa la differenza tra HIV (il virus) e AIDS (la malattia), proviamo a comprendere cosa voglia dire davvero “sieropositivo“.
In poche parole, si tratta dell’individuo che è stato contagiato dal virus HIV ma che non ha ancora presentato infezioni secondarie.
Ciò vuol dire che un sieropositivo, nonostante sia portatore del virus, può vivere molti anni senza sviluppare alcun tipo di sintomo, e quindi sostanzialmente senza accorgersene.