Retroscena sui pensieri della compianta Regina Elisabetta sui due principi Harry e William. Le rivelazioni di un ufficiale dell’esercito.
Harry sacrificabile, William no. Questa, in sintesi, quella che sarebbe stata l’idea della Regina Elisabetta a proposito dell’impiego, in guerra, dei due principi. A riportare il pensiero della compianta sovrana è stato nel corso di un documentario che andrà in onda su ITV, il generale dell’esercito Sir Mike Jackson che avrebbe avuto un dialogo privato con la ormai ex Queen.
“Harry sacrificabile”: il pensiero della Regina Elisabetta
Stando alle parole del generale, che riporta il contenuto di una sua conversazione con la Regina in merito ad un possibile impegno militare dei due principi, Harry e William, sul fronte di guerra, arriva un pensiero piuttosto pesante.
Il più giovane dei due principi sarebbe stato, di fatto, “sacrificabile”. “In quanto erede al trono, il rischio era troppo grande. Per suo fratello minore, il rischio era invece accettabile”.
Sarebbe questa la motivazione dietro il pensiero della compianta Regina che avrebbe preferito vedere al fronte solo il principe più piccolo in quanto non erede diretto al trono.
Da sottolineare come il duca di Sussex, che non era erede al trono diretto in quanto secondogenito dell’attuale sovrano, Carlo, è stato arruolato per due volte, nel 2007-08 e poi nel 2012-13, mentre il fratello William, nonostante avesse mostrato tutta la volontà di partire per il fronte, è stato fermato.
Questo pensiero confermerebbe, in un certo senso, il senso del libro Spare scritto appunto da Harry nel quale sottolinea il diverso trattamento ricevuto e i motivi per i quali si è sempre considerato “il secondo”.
Di seguito anche un vecchio post Instagram della Famiglia Reale: