Volete eliminare le doppie punte senza tagliare i capelli? Abbiamo trovato la soluzione che fa per voi: l’hair dusting! Vediamo di cosa si tratta e come funziona.
Una delle cose che noi donne odiamo di più sono sicuramente i capelli con doppie punte. Piastra, tinte, pettinature elaborate, ma anche il semplice contatto con agenti atmosferici rovinano i capelli, provocandone la rottura e da lì le doppie punte.
Di solito quando vediamo i capelli rovinati cerchiamo subito una soluzione per riparare ai danni, ma spesso c’è ben poco da fare se non tagliare, per la gioia dei parrucchieri. In realtà un’alternativa al taglio drastico c’è e si chiama hair dusting.
Che cos’è l’hair dusting
L’hair dusting è una tecnica rivoluzionaria che arriva dall’America e che sta spopolando sui social, dove numerosi parrucchieri postano video che ne mostrano il funzionamento, che è davvero molto semplice.
Si tratta semplicemente di tagliare solo i capelli danneggiati che presentano doppie punte, lasciando invariata la lunghezza della chioma. Ovviamente, non è un trattamento adatto a chi ha i capelli molto rovinati, ma solo a chi ha qualche doppia punta qua e là da eliminare. È inoltre un ottimo sistema per eliminare i punti di rottura, ovvero quegli antiestetici “pallini bianchi” che compaiono all’estremità dei capelli quando si spezzano e che diventano in seguito doppie punte.
Come si fa l’hair dusting
Ci sono due modi per fare l’hair dusting: utilizzando una macchinetta apposita, che molti parrucchieri hanno, oppure le classiche forbici professionali. Quest’ultime sono da preferire, perché più precise e sicure.
Per eliminare solo le punte rovinate, bisogna prendere i capelli ciocca per ciocca e tirarli con le dita. Tutti i capellini più corti e arruffati che fuoriescono dalla ciocca vanno tagliati. Per ottenere un buon risultato, i capelli vanno prima lavati, asciugati e lisciati alla perfezione. Per avere capelli sani e senza doppie punte, si consiglia di sottoporsi a questa tecnica con costanza ogni 6-8 settimane.