Guendalina Tavassi: “Non avevo soldi per pagare le bollette. Non era vita”

Guendalina Tavassi: “Non avevo soldi per pagare le bollette. Non era vita”

Ha raccontato alcuni aspetti inediti della sua vita Guendalina Tavassi. Molto forti i passaggi sul periodo dopo la nascita della prima figlia.

Lo ha raccontato bene nel suo libro ‘Dietro quel sorriso’, e ora, Guendalina Tavassi lo conferma anche in una recente intervista a Novella 2000. La sua vita non è sempre stata rose e fiori. Anzi. In passato, dopo la nascita della prima figlia, le difficoltà, anche e soprattutto economiche, erano all’ordine del giorno.

Guendalina Tavassi, le difficoltà e la figlia

Guendalina Tavassi

Non avevo i soldi per pagare l’affitto, per pagare le bollette. E a lavorare non potevo andare perché avevo una bambina”, ha spiegato la Tavassi sottolineando le problematiche a cui ha dovuto far fronte dopo aver avuto la sua prima figlia che, oggi, ha 19 anni.

“Quando l’ho fatto, i sacrifici erano più alti dello stipendio. Quella non era vita“, ha proseguito Guendalina. In tal senso ha giocato un ruolo importante aver fatto il Grande Fratello: “Sì ed è per questo che non lo rinnegherò mai. Tra l’altro non sono stata io a cercare di entrare nella Casa. Mi hanno fermato fuori da una discoteca dove lavoravo come cubista e anche lì guadagnavo 80 euro a serata di cui 50 andavano via per la babysitter che mi teneva Gaia”.

Sul rapporto con i genitori che si sono separati quando lei aveva 8 anni e la scelta di vivere col padre: “Far prendere una decisione così importante a un bambino è una cosa inconcepibile”, ha detto facendo riferimento al giudice che aveva fatto scegliere proprio alla Guendalina bambina con chi stare tra mamma e papà. “E’ stato sbagliato accusare mia mamma di colpe che non aveva, solo per stare con papà. Ma sinceramente non capivo se con il mio comportamento potevo ferire qualcuno, semplicemente volevo stare con mio padre. Mi regalava più libertà e quando sei piccolo non pensi a una vita normale”.

Di seguito anche un vecchio post Instagram relativo proprio al libro della donna: