Non una ma più e più volte Alessandro Michele ha saputo confezionare look Gucci indimenticabili per le star: ecco i più belli
Sognanti, colmi di meraviglia, piccoli capolavori che viaggiano da sensuali colori basic – nero e bianco in primis – a colori sgargianti, luminosi e brillanti. Originali, provocanti, raffinati, ricercati e audaci, tanti gli abiti da red carpet e da gala che Alessandro Michele ha firmato per star internazionali che si sono innamorate del mondo Gucci confezionato dallo stilista, che ha saputo mixare allure vintage rivisitate in chiave contemporanea. Ogni abito una sfumatura della personalità di chi lo indossa, una storia ed un momento da raccontare, basta riavvolgere il nastro ed eccoli che ancora oggi ricordiamo benissimo quanto ci abbiano colpito al primo sguardo.
Gucci per la musica: I look dei Maneskin, Achille Lauro ed Harry Styles
Per Alessandro Michele la musica è sempre stata una componente fondamentale. Impossibile non ricordare una sfilata Gucci senza pensare alla musica selezionata dallo stilista, offrendo così un doppio racconto della sua collezione: sonorità elettroniche, ovattate, il synth degli anni ’80 che incontra il rock anni ’70, questa la musica che ha fatto da colonna sonora alle creazioni di Michele.
Sono diversi gli artisti del mondo della musica che hanno creato più che una sintonia artistica con Alessandro Michele e gli abiti pensati per ciascuno di loro ne sono il simbolo di una stima reciproca di cui ogni collaborazione se ne è fatta testimonianza. Basti pensare ai look pensati per i Maneskin: da quelli più romantici, sul red carpet dell’ultimo Festival di Cannes per il film Elvis, all’ultimo audace, originale e irriverente per gli American Music Awards 2022.
Altro artista italiano con cui Alessandro Michele ha dato vita ad un profondo sodalizio artistico, firmando look per tutte le sue ultime tappe di carriera importanti, l’ultima all’Eurovision 2022, è stato Achille Lauro, che ha espressamente voluto che in occasione del Sanremo di due anni fa, la sua esperienza come ospite speciale avesse un dress code esclusivamente Gucci per raccontare i suoi “quadri”. L’abito stesso infatti di ogni quadro era parte attiva e integrante della performance.
Rapporto simile ma quasi fraterno, come mostra l’instagram dello stilista, è quello con Harry Styles. Per lui Alessandro Michele è riuscito a confezionare un look genderless che mescola english style, anni ’70 e rock: raffinato, originale, ironico e irriverente. Gioco e sperimentazione di look che raccontano un’intesa speciale.
Dakota Johnson, Lady Gaga, Jessica Chastain: I look scintillanti e colorati da red carpet
Impossibile non ricordarlo per sempre, una tempesta di scintillii e non esageriamo nel dire che l’abito di Dakota Johnson indossato a Venezia ’78 è senz’altro uno dei più belli che abbiamo visto da sempre sul red carpet: un abito lungo nude ricoperto di strass e frange di cristalli, luminosi alla luce, sobri all’ombra. Un effetto naturale e sorprendente, che ha firmato uno dei look più belli dell’attrice.
– Quale colore se non il viola poteva raccontare il carisma e l’energia di Lady Gaga: alla prima di House of Gucci, Michele realizza per lei un bellissimo abito in very pery in leggera trasparenza completamente plissé e drappeggiato. Il lungo mantello rende questo look decisamente scenografico, come tanti dei modelli della collezione Love Parade, che prende ispirazione proprio dalla macchina dei sogni di Hollywood.
– Stesso stile, stessa collezione l’abito indossato da Jessica Chastain in occasione degli Oscar 2022, quando l’attrice ha ritirato anche la sua statuetta come Miglior attrice protagonista. Anche in questo caso l’effetto scenografico e meraviglia c’è tutto, a cominciare dall’effetto sfumato che dall’arancio sfuma verso il lilla, tempesta di strass e paillettes e gonna con orlo di piume. Un sogno.