Gucci dice NO alla pelliccia e alla lana d’angora

Gucci dice NO alla pelliccia e alla lana d’angora

La casa di moda italiana Gucci è sempre più a favore degli animali: dopo aver detto NO alla pelliccia, dice addio per sempre alla lana d’angora!

Una notizia che desta scalpore, specialmente agli amici degli animali: Gucci, dopo aver annunciato lo scorso autunno che avrebbe eliminato l’utilizzo della pelliccia a partire dall’anno nuovo, ora dice NO anche alla lana d’angora. Si avvicina sempre di più al mondo animalista, sostenendo gli animali e privilegiando l’eco-sostenibilità. Un nuovo e, soprattutto, grande passo per la grande casa di moda italiana che conquista anche la fiducia dell’associazione Peta, un’organizzazione che sostiene da sempre gli animali.


“Gucci ha bandito la lana d’angora dopo aver notato una dimostrazione di PETA che mostrava come i lavoratori strappassero i capelli dei conigli dai loro corpi. Questa notizia arriva pochi mesi dopo che Gucci ha anche deciso di eliminare la pelliccia, dimostrando che #VeganFashion è il futuro!“. L’associazione risponde così alla notizia di Gucci, postando quest’immagine sul profilo instagram, con la speranza che altri marchi famosi dell’alta moda possano prendere esempio da una grande maison con un direttore creativo come Alessandro Michele.

I brand animal friendly

Gucci fa parte di altri 330 brand e case di moda che fino ad ora hanno aderito all’iniziativa di sostenere gli animali, dando un esempio al resto del mondo su quanto sia importante e fondamentale privilegiare l’eco-sostenibilità. Tra questi troviamo Gap, Ralph Lauren, Calvin Klein e Asos che hanno eliminato per sempre la pelliccia e l’angora dalle loro collezioni già da tempo.

Al giorno d’oggi, purtroppo, ancora molti noti marchi utilizzano gli animali per la realizzazione dei loro capi: chissà se anche loro, con l’importante dimostrazione da parte di un grande brand come Gucci, siano in grado di intraprendere la giusta strada per il bene del pianeta in cui viviamo e, specialmente, per chi ci vive.

Fonte foto: https://it.pinterest.com/pin/542894930063099426/