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Quando la moda diventa politica, ecco la collezione femminista firmata Gucci

Gucci Cruise 2020

Date, simboli ed emblemi contribuiscono a rendere la collezione Gucci Cruise 2020 un vero e proprio messaggio a favore del femminismo…

Certo ogni anno Gucci stupisce il mondo della moda con collezioni uniche e di carattere, ma quest’anno lo stilista e il volto della maison Alessandro Michele ha voluto fare di piĆ¹. Oltre a sfilare in una location da favola come quella dei Musei Capitolini di Roma, in cui si vuole rievocare il simbolo della libertĆ , lo stilista ha preparato una collezione – la Cruise 2020 – dal carattere un po’ politico. La collezione ĆØ presto stata definita la piĆ¹ femminista di sempre, scopriamo perchĆØ!

Gucci Cruise 2020: la moda rievocatrice

Alla base della sfilata Gucci Crise 2020 c’ĆØ un pensiero molto profondo, che riguarda la consapevolezza che il passato e la storia prima o poi tornano piĆ¹ vivi che mai. In secondo luogo, proprio la storia ci puĆ² essere d’insegnamento per il presente e talvolta per il futuro. Con questo presupposto ĆØ stata scelta la location, immersa nella storia che tramanda la bella Roma.

Gucci Cruise 2020
Fonte foto: https://www.instagram.com/gucci/?hl=it

La donna e la libertĆ  si mischiano durante l’intera collezione, con chiari riferimenti al corpo femminile e talvolta alla politica. A questi si aggiungono anche la volontĆ  di trasmettere il principio di equitĆ  e di indipendenza che appartiene a tutte le donne e madri del mondo.

Il concept della sfilata

Con i capi che hanno sfilato per la collezione 2020, lo stilista ha voluto ricordare a tutti il valore della figura femminile. Ecco perchĆ© ha scelto di ricamare – in maniera del tutto autentica – un utero e delle ovaie in fiore, proprio sul ventre di un vestito dal color crema.

Scelta azzardata la sua? Certamente curiosa, ma anche interessante e femminista al punto giusto. Tra i capi piĆ¹ iconici anche un blazer blu con dieto una grande scritta ricamata in bianco che recita My body My choice (tradotto Mio corpo Mia scelta). Il capo ha un chiaro riferimento al passato, non solo per lo stile con cui ĆØ stato disegnato, ma anche perchĆ© fa riferimento ad uno slogan femminista degli anni Settanta.

Per non farsi mancare nulla, poi, sono state ricamate delle date con lettere grandi e visibili per dare ancora piĆ¹ valore al capo che viene indossato. Tra queste la data 22 maggio 1978, rimasta impressa nella mente degli italiani per l’approvazione della legge n.194, in cui veniva messo in regola l’aborto.

Fonte foto: https://www.instagram.com/gucci/?hl=it

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ultimo aggiornamento: 3 Giugno 2019 15:46

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