Green Pass per il rientro a scuola: cosa pensano studenti e insegnanti

Green Pass per il rientro a scuola: cosa pensano studenti e insegnanti

Sul tavolo del governo spunta l’ipotesi di Green Pass obbligatorio per poter tornare a scuola: ma insegnanti, studenti e genitori si dividono.

Green Pass sì o Green Pass no? Il mondo della scuola si divide. Da settimane ormai è chiaro che per assicurare una ripartenza alle principali attività, compresa quindi la scuola, è necessario il vaccino. Per questo motivo tutte le regioni hanno aperto le somministrazioni del siero ai più giovani, in vista delle riaperture di settembre. Anche se non è ancora certo, infatti, si sta vagliando l’ipotesi di obbligo di Green Pass per poter tornare tra i banchi. Un’ipotesi che però non trova tutti d’accordo: ecco cosa ne pensano studenti, genitori e insegnanti.

Studenti contro il Green Pass a scuola

Standoa quanto riportato da Skuola.net, un sondaggio effettuato da La Tecnica della Scuola mostra come la comunità scolastica sia decisamente contraria all’utilizzo del Green Pass come via libera per poter tornare tra i banchi a settembre.

Rientro a scuola

Sia i genitori che gli studenti sarebbero ostili alla vaccinazione obbligatoria per poter tornare a studiare in presenza. Mediamente il 77,8% dei genitori e l’82,9% degli studenti avrebbero espresso un parere sfavorevole al certificato verde. In pratica 8 su 10 tra studenti e genitori si schierano contro la certificazione. Ma parere contrario è stato espresso anche dai dirigenti scolastici (il 75,9% è per il no) e dal personale Ata (78,1%). Cosa pensano invece i docenti? In questo caso la situazione è molto diversa.

I docenti si dividono sul certificato verde per la scuola

Non c’è unanimità tra i docenti che hanno partecipato al sondaggio sul Green Pass, peraltro dal 6 agosto già obbligatorio per tantissime attività. Rispetto alle altre categorie della comunità scolastica, gli insegnanti sono divisi in un doppio schieramento. Il 50,6% si è detto contrario al certificato verde. Quindi almeno una metà del corpo docente è invece favorevole all’introduzione dell’obbligo.

Al momento comunque si tratta solo di ipotesi, e le idee per la ripartenza sono molto differenti. Solo pochi giorni fa lo stesso governatore della Campania, De Luca, aveva ad esempio riaperto all’idea dad: “È evidente che il mancato raggiungimento della soglia del 70% di immunizzazioni obbligherebbe le Direzioni scolastiche a mantenere il doppio regime: studenti vaccinati in presenza e didattica a distanza per chi non è vaccinato“. Una soluzione che scontenterebbe praticamente tutti.

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