Green Pass rimodulato: cosa potrebbe cambiare da aprile

Green Pass rimodulato: cosa potrebbe cambiare da aprile

Il Green pass rimodulato è un’attenuazione di quello rinforzato e da modulare a seconda dei contagi. Ecco cosa c’è da sapere.

In questi ultimi giorni, il dibattito sul Green pass è davvero forte. Con la fine dello stato d’emergenza, prevista per il 31 Marzo 2022, sono infatti in molti a ritenere fuori luogo la permanenza del certificato verde. Il governo, quindi, sta vagliando le varie opzioni al fine di effettuare un allentamento che però, come già annunciato, sarà graduale e sempre attento a tutte le variazioni del caso.

Green Pass rimodulato: le ipotesi più plausibili

In base a quanto emerso dall’ultimo piano del governo, con la fine dello stato d’emergenza Covid, dovrebbe prendere il via anche l’addio alla certificazione attualmente indispensabile per spostarsi, lavorare e frequentare luoghi al chiuso e all’aperto.

green pass

La stessa, però, non sarà immediata ma seguirà delle tappe che, molto probabilmente, proseguiranno fino al 15 Giugno, data in cui finirà anche l’obbligo di vaccino per gli Over 50.
Le ipotesi in campo sono quindi diverse.

Al momento, la più probabile vede la fine della certificazione verde sul lavoro per gli Under 50 mentre per gli Over potrebbe restare ancora il Super Green pass. Al contempo esiste la remota possibilità (per certi versi più ovvia) di passare il Super Green pass obbligatorio per gli Over 50 sul lavoro al normale certificato verde. Un’opzione che, invece, si fa più concreta per molte attività ed eventi all’aperto.

Come funzionerà per i trasporti

Al momento un grande punto interrogativo è quello relativo ai trasporti.
Sembra che il Governo stia valutando di eliminare l’obbligo del Super Green Pass per quello pubblico. Una mossa che servirebbe ad agevolare la ripresa del turismo.
Sull’argomento, però, ci sono ancora diversi dubbi come la possibilità di muoversi liberamente su treni e aerei.

Le forze in gioco sono tante, così come i pareri opposti da parte dei politici che in queste ore stanno esprimendo il proprio pensiero a riguardo.
Quel che è certo è che al momento manca ancora quella mappa che era stata annunciata e che dovrebbe mostrare i vari allentamenti nel corso del tempo. E tutto a meno di un mese dalla fine dello stato d’emergenza. Un po’ più sicure sono invece le notizie riguardo a chi arriva in Italia dall’estero.