Si può avere il Green Pass anche dopo la prima dose del vaccino: dopo quanto tempo arriva e per quanto tempo dura.
Nonostante le polemiche non si siano placate, dal 15 ottobre il Green Pass è diventato obbligatorio anche sul posto di lavoro. La certificazione, già utilizzata per moltissime attività. è diventata necessaria per poter svolgere la rpopria attività lavorativa al chiuso regolarmente. Una novità che rende necessario munirsi il prima possibile del Pass. Fortunatamente, ci sono diversi modi per poterlo avere: la vaccinazione, la guarigione dal Covid ma anche i tamponi ogni due giorni (per un certificato momentaneo). Ma è possibile ottenere il Green Pass anche dopo la prima dose? La risposta è sì. Ecco tutte le informazioni sulle tempistiche e la durata.
Green Pass con la prima dose: cosa bisogna sapere
La certificazione verde è disponibile ovviamente per tutti i vaccinati, anche per chi si è sottoposto solo alla prima dose del siero. Le tempistiche però cambiano rispetto al ciclo vaccinale completo.
Nel caso di prima somministrazione del vaccino, la certificazione si genererà in automatico dal dodicesimo giorno dopo l’iniezione e avrà validità dal quindicesimo giorno fino alla seconda dose. Differente invece la situazione per il Green Pass ottenuto a ciclo vaccinale completo. In questo caso la certificazione sarà disponibile entro 24 o 48 ore e avrà la durata di 12 mesi.
Come ottenere il Green Pass
Non solo con il vaccino. La certificazione verde, necessaria per poter svolgere numerose attività e dal 15 ottobre 2021 anche il proprio lavoro, è disponibile anche per chi ha avuto il Covid e si è negativizzato. In questo caso il Pass ha però una durata di sei mesi, la metà rispetto a quello ottenuto con il vaccino. Una certificazione momentanea, valida solo 48 ore, è invece disponibile per chi si sottopone a un test antigenico, mentre chi risulta negativo a un tampone molecolare può avere un Green Pass valido 72 ore.