Giulia Salemi, toccante monologo in sostegno delle donne iraniane: “Non fermatevi”

Giulia Salemi, toccante monologo in sostegno delle donne iraniane: “Non fermatevi”

Giulia Salemi sceglie il palco de Le Iene per mandare un importante messaggio alle donne iraniane, in lotta per i propri diritti e la libertà.

L’uccisione ingiustificata di Mahsa Amini ha scatenato una rivolta delle donne iraniane, che hanno ricevuto la solidarietà da parte di tutto il globo. Il taglio della ciocca di capelli, gesto compiuto da molte donne dello spettacolo internazionale, simboleggia la vicinanza alla popolazione e la condivisione della loro battaglia. Giulia Salemi, figlia di una donna iraniana costretta a lasciare Teheran in seguito alla rivoluzione islamica del 1978, ha lanciato un messaggio a coloro che stanno combattendo per i diritti di libertà.

Giulia Salemi, lacrime per il popolo iraniano

Con un abito nero, i capelli legati e la voce commossa, Giulia Salemi ha voluto far sentire la sua vicinanza alle donne iraniane con un monologo in lingua farsi.

“Mia madre è fuggita da Teheran nel 1978, è stata lei a insegnarmi l’amore per l’Iran – ha detto l’influencer – . Grazie a ‘Le Iene’ le donne italiane sanno tutto e molte hanno deciso di tagliarsi i capelli e spedirli all’ambasciata iraniana di Roma per dire a chi vi governa che noi stiamo dalla vostra parte e con la vostra richiesta di libertà”.

“È inconcepibile, deprimente, offensivo, che voi donne, che vi siete sacrificate per raggiungere importanti posizioni nella società iraniana e per farla progredire, ancora oggi dobbiate subire la pretesa di un regime, che vuole decidere cosa c’è di giusto”, ha continuato la Salemi.

“A voi che reclamate la stessa libertà che ad altre prima di voi, come mia madre, è stata negata – ha concluso commossa – . Continuate a rifiutarvi di tacere, non fermatevi. Noi siamo con voi, vi vogliamo bene. Donna, vita, libertà”.