Intervista a 360° a Giulia De Lellis che ha avuto modo di raccontare alcuni recenti successi in ambito lavorativo e non solo.
Di recente l’abbiamo vista sul red carpet della Mostra del Cinema di Venezia a conferma di come la sua carriera si stia sviluppando in più direzioni. Eppure, al netto dell’ennesimo traguardo raggiunto, per Giulia De Lellis non è stato un anno semplice. A Cosmopolitan, la donna ha raccontato alcune particolarità anche delicate vissute sbilanciandosi, in un certo senso, anche in tema amore…
Giulia De Lellis e l’anno difficile vissuto
Nel corso dell’intervista a Cosmopolitan avvenuta a margine della Mostra del Cinema di Venezia, la De Lellis, protagonista nel nuovo cortometraggio 101%, ha spiegato che al netto del successo ottenuto in questi ultimi mesi, per lei non sia stato un anno facile. “Ho avuto due delle persone più importanti per me che si sono ammalate contemporaneamente quest’anno. Non trascuro mai il mio lavoro, però quando c’è qualcosa che non va in famiglia o se ci sono problematiche del genere io mi anniento, mi si spegne il cervello e arrivo a fare cose come trascurare il lavoro o annullarlo completamente”, le sue parole.
“Quest’anno sono arrivata a bloccare il mio lavoro, a stravolgere la mia vita, proprio perché è stato un anno molto intenso e faticoso a livello personale. Sono molto orgogliosa del lavoro che ho fatto di autoanalisi, perché non avevo neanche il tempo di andare dallo psicologo. Eppure, alla fine dei conti sto chiudendo quest’anno nel migliore dei modi rispetto a come era partito”, ha detto con un netto sospiro di sollievo e di grande soddisfazione.
E in tema amore…
Non è poi mancato anche un passaggio nel corso dell’intervista a Cosmopolitan, a tema sentimentale con alcuni riferimenti alle presunte storie avute con particolare focus ai continui rumors su Tony Effe. La De Lellis ha detto, senza mai citare il cantante: “Il mio cuore ha sofferto, ho avuto una fase anche lì a livello sentimentale molto pesante, ma adesso anche in quell’ambito ho ripreso a respirare, il mio cuore è leggero, e forse non è neanche più troppo solo“.