Giulia De Lellis è recentemente stata il bersaglio di una fake news pubblicata da un profilo molto seguito su Instagram: l’influencer, furiosa, si è sfogata attraverso qualche storia pubblicata sul suo profilo social.
Essere famosi non è di certo tutto rose e fiori: si rischia di diventare anche il bersaglio (e, nei casi peggiori, vittima) di chiacchiere infondate e altre fake news più o meno infamanti. È quanto è successo recentemente a Giulia De Lellis, tormentata da una notizia falsa sul suo conto pubblicata da un profilo di Instagram molto seguito che si specializza nella produzione di meme e battute sulla regione Abruzzo. Il post che riguarda l’influencer recitava (e dopo chiariremo perché usiamo il passato) quanto segue:
Giulia De Lellis parla dell’Abruzzo: oltre agli arrosticini non ha nulla di interessante. Non credo sia una regione da visitare. Abbastanza inutile.
Il post ha preso piede, e in molti si sono sentiti offesi o addirittura oltraggiati dalle presunte parole della De Lellis. Quest’ultima, tuttavia, è stata celere nel chiarire che lei non ha mai pronunciato parole del genere, né tantomeno riflettono il suo vero pensiero riguardo la regione Abruzzo. L’influencer sbotta così attraverso le sue storie di Instagram: “Mi dissocio da queste parole. Dichiarazioni gravi mai rilasciate. Mi dissocio soprattutto dopo l’impegno pubblico e privato che nel 2016 ho inevitabilmente dedicato ad un posto che mi porto nel cuore per ovvi motivi. Anzi, mi vergogno e chiedo scusa da parte mia di queste sconosciuti insensibili e infelici per aver parlato in questo modo dell’Abruzzo e che provano instancabilmente a sporcarmi inventando assurdità come in questo caso”.
Nelle storie successive, la De Lellis continua: “La fonte ovviamente è stata rintracciata e successivamente querelata“. Poi pubblica uno screen della pagina in questione, che ha cancellato ogni suo post. Ancora furiosa per la fake news sul suo conto, Giulia De Lellis dà il colpo di grazia: “Qualcuno gli dicesse che non basta cancellarsi IG perché lui esiste davvero e le responsabilità dovrà inevitabilmente assumersele.”