Giulia De Lellis aggredita a Milano!

Giulia De Lellis aggredita a Milano!

Giulia De Lellis ha confermato le voci circolate negli ultimi giorni: l’influencer ha subito un’aggressione a Milano.

Attraverso i suoi canali social Giulia De Lellis ha voluto tranquillizzare i fan sulle sue condizioni e ha confermato che l’aggressione di cui si è parlato nei giorni scorsi ai suoi danni sarebbe realmente accaduta. L’influencer ha però specificato che l’unica persona presente in quel momento si sarebbe sbrigata ad aiutarla e ad allertare i soccorsi (mentre alcune indiscrezioni circolate in rete riportavano la notizia che i passanti si sarebbero fermati a scattarle delle foto, senza porgerle il loro aiuto).

“Per quanto riguarda l’aggressione purtroppo è vero, ma sto benissimo, non sono riusciti a farmi del male, per fortuna”, ha dichiarato l’influencer nelle sue stories.

Giulia De Lellis

L’aggressione a Milano: la conferma dell’influencer

Giulia De Lellis ha confermato le voci riguardanti l’aggressione da lei subita nei giorni scorsi. Finora l’influencer non ne avrebbe parlato perché della vicenda si starebbe occupando “chi di dovere” e avrebbe preferito non allarmare i suoi fan, affrontando la vicenda in sede privata. L’influencer ha smentito la notizia secondo cui i passanti non le avrebbero offerto il loro aiuto, e ha specificato che l’unica persona presente in quel momento l’avrebbe aiutata eccome (e sarebbe stata da lei ringraziata pubblicamente).

“Non ne ho parlato perché ci sta pensando chi di dovere e soprattutto perché non voglio condividere queste cose terribili, se dovessi raccontare tutte quelle cose terribili che mi sono successe in questi mesi, sarebbe una cosa infinita. Penso che ci sono dei momenti che è giusto viversi nel privato, non volevo mettervi angoscia, ma ci tenevo a chiarire alcune cose”, ha affermato tramite stories.

Nei mesi scorsi l’influencer ha fatto i conti con l’ennesima rottura dallo storico fidanzato, Andrea Damante, con cui era tornata insieme durante il lock down per l’emergenza Coronavirus.