La scheda di Giovanna Rigato: showgirl e giornalista diventata famosa nel 2006 per aver partecipato alla sesta edizione del Grande Fratello
Giovanna Rigato è conosciuta dal pubblico televisivo per essere stata una delle concorrenti della sesta edizione del Grande Fratello.
Chi è Giovanna Rigato?
Prima di varcare la porta rossa della casa più spiata e desiderata d’Italia, Giovanna Rigato ha partecipato a diversi casting televisivi riuscendo a superarne diversi. Il suo debutto televisivo, infatti, è come ballerina del corpo di ballo di Natalia Estrada durante le trasmissioni “La sai l’ultima” e “Arrivano i Nostri” per Canale 5. Ma è il Grande Fratello a regalarle una notorietà passeggera. La sua permanenza della casa, infatti, è brevissima; una volta entrata viene nominata subito ed eliminata dopo la prima settimana dal pubblico da casa. Una volta uscita dal Grande Fratello è ospite fissa di diverse trasmissioni di punta di Canale 5 come “Buona Domenica” e “Questa Domenica”. La notorietà televisiva non le impedisce di completare gli studi universitari presso la Iulm di Milano dove si laurea in Relazioni Pubbliche e Pubblicità.
Ciao Darwin e le accuse
Intanto in televisione è invitata in svariati salotti televisivi: da Barbara D’Urso, “Verissimo”, “Lucignolo” e in Rai dove partecipa a “La vita in diretta” e “Le amiche del sabato”. Lo scorso aprile ritorna in tv come capitana della squadra “Giovani” durante “Ciao Darwin”. Negli ultimi giorni il suo nome è tornato su tutti i settimanali e quotidiani nazionali per una delicata vicende. La Rigato, infatti, è indagata dalla Procura di Milano in quanto avrebbe chiesto all’ex Cavaliere Silvio Berlusconi circa 1 milione di euro. Lo scorso luglio, stando alle ricostruzioni della Procura, la showgirl si sarebbe recata ad Arcore con un amico per discutere con Berlusconi. Una discussione accesa visto che è stato necessario l’intervento del personale di servizio dell’ex Presidente. Stando a quanto dichiarato dal Cavaliere la donna in seguito avrebbe chiesto dapprima 500 mila euro e dopo 1 milione per non rivelare informazioni ai pm e alla stampa.