I genitori di Giovanna Botteri sono stati il primo modello per la quotata corrispondente Rai, soprattutto il padre Guido.
Si dice che il frutto non cada mai troppo lontano dall’albero: in questo caso è assolutamente vero. Giovanna Botteri, rinomata giornalista Rai, ha avuto un ottimo maestro in casa, papà Guido. Un percorso, il loro, accomunato da diverse esperienze analoghe vissute, sempre per il servizio radiotelevisivo pubblico.
Ma ogni cosa al suo tempo. Nei prossimi paragrafi passeremo in analisi la vita e la professione dei genitori di Giovanna Botteri, con qualche curiosità a infarcire il tutto e dare un tocco di colore. Allora, partiamo!
Genitori Giovanna Botteri: biografia, carriera e vita privata
Nato nel 1928 (non è disponibile la data esatta) ed originario di Strembo, un paesino nella provincia di Trento, Guido è ricordato per aver ricoperto la carica di direttore della sede Rai per il Friuli-Venezia Giulia. Inoltre, nella sua lunga carriera è stato pure corrispondente di Viale Mazzini da New York, nonché direttore del mensile Trieste.
Non abbiamo info approfondite sulla madre. Proveniva da una famiglia serba di Montenegro, terra d’origine lasciata per approdare in Italia, dove ha trovato l’amore e costruito una famiglia, dando alla luce Giovanna e Marco. Riguardo alla signora non è di dominio pubblico la data della scomparsa, a differenza del padre, morto il 31 gennaio 2016.
7 curiosità sui genitori di Giovanna Botteri
– Gracilino con due gambe come sedani, il papà era stato per questo soprannominato Gambin.
– Appassionato di teatro, Guido fu tra i fondatori del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, di cui fu anche direttore artistico.
– Alla scomparsa nel 2016, hanno detto: “Guido Botteri non è stato solo un grande giornalista, ma un intellettuale profondamente legato alla storia della sua terra“.
– Era particolarmente attivo nella vita culturale della sua città, scrivendo peraltro numerosi testi di analisi storica.
– Da bambina, Giovanna, vedendo il padre chino sulla macchina da scrivere, gliene ha chiesta una su cui ha trascritto alcune interviste alle amiche e al preside del liceo classico ove ha conseguito il diploma.
– Per via delle origini materne, Giovanna è in grado di parlare fluentemente anche il serbo.
– Il padre Guido ha sostenuto la maturità al liceo Prati, nella sezione riservata ai partigiani.