Una storia d’amore bellissima, quella tra Giorgia e Emanuel Lo. Il noto ballerino e coreografo ha raccontato tutto dal principio.
Hanno da poco festeggiato il compleanno del loro Samuel. Adesso, Emanuel Lo ha raccontato per filo e per segno come sia nata la sua storia d’amore con la famosa cantante Giorgia. Intervistato dal settimanale Chi, il coreografo e ballerino anche di Amici ha svelato dei retroscena ancora inediti sulla relazione con una delle voci più belle della musica italiana.
Giorgia e Emanuel Lo: la loro storia d’amore
Nel corso dell’intervista a Chi da parte di Emanuel Lo non sono mancati passaggi davvero molto dolci e innamorati per la sua Giorgia. Il ballerino ha raccontato come sia nato il loro amore ammettendo che, di fatto, si sia trattato di un “colpo di fulmine”. “Dalla prima volta che ci siamo visti c’è stata una scintilla, però ci eravamo incontrati lavorando e per me il lavoro è lavoro, non si mischia mai ai sentimenti”, ha tenuto a precisare.
Che la storia potesse diventare concreta, i due lo hanno capito poco dopo: “Poi ci siamo incontrati di nuovo dopo un anno e a quel punto non ce la facevo: con lei c’era qualcosa di diverso, quell’emozione era forte, quindi le ho scritto una lettera. E dopo sei mesi, partita la tournée, è partita la nostra storia“, ha raccontato ancora Emanuel.
“Ed è stata la salvezza dei nostri sentimenti, sì, perché io mi sono liberato nel dirle quello che provavo e lei, credo, lo stesso. E da lì è cominciata la nostra storia, che dura da 21 anni. Non siamo la coppia perfetta, abbiamo passato tante fasi, ma oggi ci guardiamo e sentiamo gli anni che ci siamo guadagnati insieme”.
Il ruolo di padre e il futuro del figlio
Passaggi interessanti dell’intervista hanno poi coinvolto il figlio Samuel che ora gioca a calcio: “Ha appena compiuto 15 anni. Io e Giorgia ce lo viviamo veramente ogni giorno, se pensa che ha dormito fuori casa una sola volta… Con lui mi diverto. Mi piace troppo vederlo crescere”, ha dichiarato Emanuel con un pizzico di amarezza pensando al fatto che ormai il suo ragazzo stia diventando grande.
E sul futuro del figlio: “Noi diciamo sempre che farà l’avvocato. E abbiamo sempre detto: ‘Lasciamogli fare le sue le scelte’, era facile indirizzarlo sulla danza o sul canto […]”. In questo senso il coreografo ha aggiunto: “Io e Giorgia siamo stati soltanto attenti a quelle che erano le sue attitudini”. Ecco perché, per ora, lo hanno lasciato libero di giocare a pallone.