“Gino Paoli non ha le pa**e di scusarsi. Valuto querela”: la figlia di Little Tony furiosa

“Gino Paoli non ha le pa**e di scusarsi. Valuto querela”: la figlia di Little Tony furiosa

Le parole di Gino Paoli a Sanremo su Little Tony hanno scatenato la reazione furiosa della figlia e di tutta la famiglia.

“Little Tony era venuto a fare il Cantagiro, poi è tornato a casa e la moglie…cioè la moglie, la donna che aveva, aveva fatto gli amici, li aveva fatti tutti, in casa di Tony”. Sono state queste, più o meno, le parole di Gino Paoli al Festival di Sanremo. Dichiarazioni dove, di fatto, l’artista dava del cornuto al collega. Frasi che hanno, per forza di cose, generato molta polemica, specie nella famiglia di Little Tony. In particolare sua figlia Cristiana Ciacci ha, in queste ore, ha anche ipotizzato di voler procedere con una querela in caso di mancate scuse.

La figlia di Little Tony contro Gino Paoli

Gino Paoli

Dopo aver già espresso il suo disappunto sulle parole di Gino Paoli, Cristiana Ciacci, in assenza delle scuse richieste, a Fanpage.it, ha voluto ribadire la sua posizione raccontando come si stanno vivendo in famiglia le frasi del cantante su Little Tony.

“Valuto querela contro Gino Paoli. Ha dato del cornuto a mio padre e della poco di buono a mia madre. Non è vero che se la sono ripassata tutti. Un’offesa bruttissima, fuori luogo, fuori contesto, inopportuna, indelicata e anche ignorante, perché offende la memoria dei miei genitori morti. Mio zio, Alberto Ciacci, sta piangendo da una settimana. Da figlia non consento a nessuno di gettare fango su mio padre e mia madre. Gino Paoli non ha avuto ancora le pall* di scusarsi in pubblico, né in privato”, ha detto la Ciacci senza se e senza ma.

E a chi ha provato a giustificare Paoli: “Qualcuno ci ha provato a dire che ormai ha quasi 90 anni e non si è reso conto, ma su quel palco Amadeus ha fatto salire tantissime “vecchie” glorie. Peppino Di Capri, Al Bano, Ornella Vanoni e mi sembra che tutti abbiano mantenuto un contegno da grandi artisti quali sono. Solamente lui ha fatto questa cosa. Se almeno mi avesse chiesto scusa, avrei apprezzato il gesto. Per me il silenzio è assenso. Se non si è reso conto in quel momento, almeno nei giorni seguenti…”.

Di seguito un post Twitter di un utente che ha condiviso quel momento sul palco dell’Ariston e le parole contestate: