Forza, modestia e nobiltà in una pianta mediterranea
Ginestra: cosa significa nel linguaggio dei fiori? Delle molte specie esistenti, la Ginestra Odororsa è la più diffusa nel bacino del Mediterraneo e, quindi anche in Italia. I suoi fiori dal brillante colore dorato e la sua capacità di proliferare in terreni aridi l’hanno resa con il tempo un simbolo ambivalente di modestia e nobiltà.
Habitat e coltivazione
La Ginestra odorosa, nota anche come Ginestra di Spagna, è un arbusto molto ramificato che può raggiungere altezze che variano dai 50 centimetri ai 3 metri. I fusti sono verdi e cilindrici, estremamente resistenti. Le foglie, rare e di un intenso verde scuro, sono lanceolate e cadono in primavera, in prossimità della fioritura.
I fiori sono la parte più visibile e caratterizzante della pianta a causa del colore giallo vivo che indusse gli antichi a credere che nelle ceneri della Ginestra fosse contenuto dell’oro.
Le radici della ginestra si sviluppano in profondità per ricavare ogni possibile goccia d’acqua anche dal terreno più arido: per questo motivo la Ginestra è spesso utilizzata per consolidare terreni franosi.
Gli apicoltori sono soliti nutrire le proprie api piantando in prossimità degli alveari fiori di Ginestra, che danno al miele un profumo intenso ed estremamente dolce.
Ginestra: cosa significa nel linguaggio dei fiori?
Il portamento arbustivo e la sua resistenza a condizioni di vita difficili, soprattutto in mancanza di acqua, hanno reso con il tempo la Ginestra simbolo di umiltà e forza, significato che ancora ricopre nel più classico linguaggio dei fiori e che venne ripreso da Giacomo Leopardi nel componimento dedicato alle Ginestre che crescevano – e ancora crescono – sulle pendici del Vesuvio.
Nonostante questo in Francia e in Spagna i fiori dorati della Ginestra sono associati alla nobiltà di sangue e di spirito, tanto che il fiore fu associato nel corso della storia al blasone di diversi ordini cavallereschi.