Gigi Hadid furiosa durante la Milano Fashion Week: l’aggressione

Gigi Hadid si trovava alla Milano Fashion Week  quando un fan l’ha aggredita tentando di prenderla in braccio, ma lei ha dimostrato di sapersi difendere

La top model Gigi Hadid si è trovata in una spiacevole situazione durante la Milano Fashion Week. La modella ha dimostrato che non gradisce essere toccata, com’è immaginabile. Un fan milanese, molto probabilmente uno che di professione fa scherzi a personaggi pubblici, ha tentato di prenderla in braccio contro la sua volontà. Ma Gigi non è certo una ragazzina indifesa e ha dimostrato di sapersi difendere nonostante la sua giovane età: ha piazzato una bella gomitata in pieno viso all’aggressore.

Le foto e il video dell’accaduto hanno presto fatto il giro del mondo

La lezione da trarre da questo accadimento è molto semplice: non provate a far arrabbiare Gigi Hadid!

Fonte foto: Instagram

“Avevo tutto il diritto di difendermi. Come osa pensare quell’idiota, un perfetto sconosciuto, di avere il diritto di maltrattarmi”, ha poi spiegato la modella su Twitter.

La top model ha dimostrato di sapersi difendere molto bene, anche da un presunto fan piuttosto esuberante che ha tentato con scarso successo di essere simpatico.

Il fattaccio è accaduto mentre Gigi tentava di allontanarsi insieme alla sorella Bella, al termina di una sfilata, e ad alcuni membri del suo staff. L’uomo le si è avvicinato cogliendola di sorpresa alle spalle e l’ha presa in braccio per qualche istante.

Gigi Hadid, insoddisfatta della gomitata piazzata, ha poi tentato di inseguire l’uomo e l’ha insultato da lontano. La ragazza era furiosa al punto che gli uomini della sua scorta l’hanno dovuta trattenere.

Gigi Hadid, insieme alla sorella Bella, hanno una padronanza indiscutibile delle passerelle e sono state le regine indiscusse delle Fashion Week.

Pare che al momento Gigi sia legata sentimentalmente al cantante Zayn Malik. La modella e l’ex membro degli One Direction fanno coppia fissa da quasi un anno e sembrano proprio inseparabili.