Vai al contenuto

Gigi Buffon e gli sms cladestini a…

Pare che Gigi Buffon mandasse dei messaggini clandestini a Ilaria D’Amico mentre stava ancora con Alena Seredova: parola di Ilaria

“Con Gigi Buffon è stato un colpo di fulmine” ha dichiarato Ilaria D’Amico in un’intervista a Vanity Fair, dove rivela alcuni dettagli su come è nata la loro relazione. Oggi Gigi e Ilaria sono una coppia consolidata: il loro primo figlio è nato da pochi mesi, e una famiglia allargata non è semplice da gestire, ma le cose vanno a gonfie vele. I primi tempi però sono stati piuttosto travagliati: lui era ancora sposato con Alena Seredova. “Ci siamo incontrati in un momento emotivo simile e ci siamo trovati. Entrambi vivevamo una profonda crisi. La clandestinità della storia è durata pochissimo”, dice Ilaria.

Si incontrarono a una serata benefica e fu un colpo di fulmine

“Prima di quella sera ci eravamo spediti tre sms in 15 anni. Una volta lo avevo ringraziato per essere venuto a dire la sua verità sul famoso gol-non gol di Muntari che aveva negato un probabile scudetto al Milan.

Gli chiesi se avesse visto la palla dentro e lui rispose che no, ma che se anche l’avesse vista non sarebbe andato dall’arbitro a dargli una mano. Un putiferio, tutti maestrini: ‘Il capitano della Nazionale non può mentire’. ‘L’ipocrisia dominante mi fa orrore’, gli scrissi. Finì lì”, ha dichiarato la conduttrice.

All’inizio tutti, Ilaria compresa, pensavano che la storia d’amore tra loro fosse improbabile:

“Subivo lo stereotipo del calciatore. Un po’ per preconcetto, un po’ perché a volte i calciatori ci mettono del loro. Gigi per me era una commistione indefinita tra il campione di cui conoscevo le gesta e l’immaturo, se non il fascista che una volta, a Parma, aveva indossato una maglietta con la scritta ‘Boia chi molla’.

Poi ho scoperto la tenerezza, la curiosità, il bellissimo mondo di un uomo leale che ha un animo stupendo e che nella sua vita ha avuto tante gioie, ma ha anche molto sofferto”.

Riproduzione riservata © 2024 - DG

ultimo aggiornamento: 13 Giugno 2016 9:54

Luca Argentero e la fuga concordata?