Protagonista nel salotto di Silvia Toffanin a Verissimo, Gianni Sperti ha parlato della sua vita, tra momenti di down e rinascita.
In una passata intervista a Verissimo aveva raccontato la triste storia di sua sorella. Adesso Gianni Sperti è tornato nel salotto di Silvia Toffanin per svelare ulteriori passaggi fondamentali della sua vita. Non solo l’attualità positiva ma anche molti momenti down vissuti: dall’addio a Paola Barale alle problematiche legate a psiche e corpo.
Gianni Sperti e la storia con Paola Barale
Presente come ospite a Verissimo, Gianni Sperti ha parlato a lungo della sua storia d’amore con Paola Barale. Un rapporto che non ha faticato a definire il più importante della sua vita. “Non ho mai detto il motivo per cui è finito il matrimonio perché non credo sia giusto. La colpa è al 50 per cento”, ha spiegato il ballerino a Silvia Toffanin.
“Io credo di avere delle colpe, ad esempio, non credo di essere stato abbastanza forte da imporre la mia personalità, ma ero giovane, sei anni più piccolo di lei e con una differenza forte a livello economico. Non prendevo iniziative, perché per me non era giusto voler fare qualcosa con i soldi degli altri, però, quando è finita ero ancora innamorato. Lei è stata la donna più importante che abbia mai amato nella vita”, ha ribadito ancora con forza Sperti.
Le difficoltà e la rinascita
Tra i vari passaggi dell’intervista a Verissimo, anche quelli deligati relativi al momento di maggiore difficoltà vissuto, appunto, dopo l’addio alla Barale. “Dopo la separazione, non riuscivo più a dormire, non stavo bene. Quindi, andavo a ballare, in discoteca, ho conosciuto le ‘notti brave’, ma, quando tornavo a casa, non riuscivo a dormire”.
Per fortuna per Sperti qualcosa cambiò grazie al lavoro e agli show televisivi: “La mia rinascita arrivò prima di essere chiamato per La Talpa, perché decisi di riprendere in mano la mia vita”, ha detto. “Chiamai un personal trainer, un dietologo e mi rimisi in forma, persi addirittura 16 chili ed eccomi qui”, ha raccontato.