Gerry Scotti ospite da Silvia Toffanin a Verissimo si racconta e si commuove parlando dei suoi genitori.
Ospite a Verissimo nella puntata di domenica 5 febbraio, Gerry Scotti racconta di essere diventato nonno bis di Pietro. “L’emozione più grande è stata prendere in mano Virginia, la prima nipote, su Pietro invece avevo fatto training autogeno, è stata un’emozione immensa, ma molto più controllata”. E poi continua: “Adesso spero nel terzo, o nella coppia di gemelli”.
Grandi emozioni per Gerry Scotti
Silvia Toffanin ha regalato grandi emozioni a Gerry Scotti facendogli vedere un filmato che racconta la sua vita e la sua carriera. Tanti i momenti di emozione, dall’accenno ai genitori, al ricordo dell’esordio del figlio Edoardo in televisione.
Gerry Scotti al temine del filmato ha voluto sottolineare che i suoi genitori non sono mancati in un giorno, come riportato da una vecchia intervista rilasciata da lui stesso, ma che entrambi a distanza di anni sono morti da un giorno all’altro. “Li ho salutati la sera prima e il giorno dopo non c’erano più“. Visibilmente commosso al ricordo dei suoi genitori Gerry ha affermato: “Non provate a fare calcoli con la vita, perchè all’improvviso arriva qualcuno con il pallottoliere e non siete più nessuno”.
L’intervista continua con un filmato che riassume i 40 anni della carriera di Gerry Scotti. Ha inizio nel 1983 quando dalla radio arriva negli studi televisivi, fino ad arrivare ai grandi game e quiz show.
Gerry Scotti rispondendo a una domanda della presentatrice Silvia Toffanin risponde: “Il mio rimpianto? Non sapere suonare nessuno strumento. Mi sarei sentito un uomo più completo se avessi saputo suonare per esempio il pianoforte”.