Geppi Cucciari piange in diretta tv: la drammatica storia della 98enne sopravvissuta all’Olocausto

Geppi Cucciari piange in diretta tv: la drammatica storia della 98enne sopravvissuta all’Olocausto

La conduttrice di “Che Succ3de” non ha retto alla commozione per la storia di Lucy Salani, 98enne sopravvisuta agli orrori dei campi di concentramento.

La comica e presentatrice ha cercato di reggere all’emozione che poi ha avuto il sopravvento. Durante una puntata di Che Succ3de dedicata alla giornata della memoria, Geppi Cucciari intervista una sopravvissuta. Ascoltando la storia di Lucy Salani, trasgender sfuggita ai campi di Dachau la conduttrice scoppia in lacrime.

Le dichiarazioni della sopravvissuta

Come riporta Today, Lucy Salani ha raccontato a Geppi Cucciari di come la sua omosessualità l’abbia fatta finire nel campo di concentramento. La sopravvissuta dichiara: “Prima portavo i cadaveri, poi ho lavorato alla stazione di Monaco dove facevo i binari. Alla fine mi hanno sparato, ma sono sopravvissuta. La mia paura più grande? Di essere viva. Volevamo tutti morire, ma eravamo troppo vivi per poterlo fare perché avevamo paura del dolore, ma avremmo voluto morire tutti. Mi ha aiutato la forza di volontà, la forza del domani, la forza di essere liberata. Quando ero lì ho più volte perso la speranza, dicevo qua ci lascerò il mio cadavere“.

L’ospite parla di come è stato vivere la sua omosessualità negli anni’30: “Purtroppo è stato brutto, qualche volta ho preso qualche ceffone e qualche calcio. Non ho mai cambiato il mio nome, tutt’ora mi chiamo Luciano nei documenti. Questo perché lo considero un nome sacro, me lo hanno dato i miei genitori, non posso cambiarlo!”.