Quali sono le parole più strane utilizzate dalle Generazione Alpha? Ecco la classifica dei 20 termini che solo i nati dal 2010 comprendono.

Molto probabilmente, anche se azzarderei un sicuramente, se tornasse in vita Dante Alighieri si metterebbe in auto-esilio pur di non sentire il nuovo linguaggio che circola in Italia. I giovani, specialmente quelli appartenenti alla Generazione Alpha, utilizzano parole strane che comprendono soltanto loro: ecco la classifica dei 20 termini più assurdi.

Generazione Alpha: la classifica delle parole più strane

Espressione coniata dal ricercatore social Mark McCrindle nel 2005, Generazione Alpha (o abbreviato Gen Alpha) indica la fascia dei ragazzi nati a partire dal 2010, fino al futuro 2025. Parliamo, quindi, di bambini nati quando il mondo virtuale – dai tablet agli smartphone – era già entrato a far parte della quotidianità di tutti. Ovviamente, non sono soltanto abilissimi a maneggiare ogni diavoleria tecnologica, ma utilizzano parole strane che vengono comprese pienamente solo dai loro coetanei.

E’ per questo che la piattaforma di corsi di inglese online Preply, analizzando i volumi di ricerca su Google, ha stilato una classifica dei 20 termini più particolari utilizzati dalla Generazione Alpha. Neanche a dirlo, gran parte di queste parole sono di origine inglese oppure legate all’universo di internet: da dissing a ghostare, passando per based, chad e shippare. Di seguito, le posizioni che vanno dalla 20esima alla 11esima e i relativi significati:

  • shippare: per esprimere la speranza che due persone diventino una coppia. Ad esempio: “Loro li shippo”, per dire “speriamo si mettano insieme”;
  • L: una semplice lettera per indicare fallimento o perdita. Deriva dall’inglese loser, ossia perdente;
  • sigma: indica una persona indipendente che sfida le norme sociali;
  • rizz: per indicare attrazione o carisma. Si usa quasi sempre nell’atto del flirtare, come per dire che il soggetto del desiderio “ha un rizz potente”;
  • simp: indica qualcuno che si prende troppo cura di un’altra persona;
  • based: per indicare qualcosa o qualcuno che è coraggioso o autentico;
  • scialla: per invitare qualcuno a rilassarsi o a mantenere la calma;
  • slay: per riferirsi ad una situazione fatta benissimo o con stile;
  • cap: indica una bugia o l’atto di dirne una;
  • no Cap: indica la verità o l’atto di dirne una.
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Generazione Alpha: la top ten delle parole più strane

La top ten delle parole più strane usate dalla Generazione Alpha comprendono per lo più termini di origine inglese. Di seguito, la classifica dalla decima posizione alla prima:

  • chad: indica in modo ironico una persona popolare e attraente, soprattutto di sesso maschile;
  • Karen: per indicare una donna presuntuosa ed esigente;
  • sus: dall’inglese suspicious (tradotto sospetto), significa sospettoso;
  • ghostare: indica l’atto di ignorare o interrompere improvvisamente i contatti con qualcuno;
  • dissing: vuol dire criticare o insultare pubblicamente;
  • ratio: un post social o un commento che riceve più like che commenti;
  • bae: abbreviazione di Before Anyone Else, è una parola che si usa per indicare una persona speciale, sia amici che partner;
  • glow up: dall’inglese glow up, per indicare una trasformazione positiva di una persona;
  • NPC: abbreviazione di Non-Player Character e preso in prestito dal mondo dei videogames, indica qualcuno che non ha personalità o è prevedibile;
  • cringe: parola che descrive qualsiasi cosa, sia persone che eventi, che creano imbarazzo o sono socialmente imbarazzanti.

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