I gemiti femminili di piacere corrispondono al piacere. Ma è davvero così? I ricercatori si sono interrogati sul sesso su ogni punto di vista
I gemiti femminili durante un rapporto sono veri o sono solo finzione? A tale quesito ha cercato recentemente di rispondere uno studio. I risultati ottenuti sono stati pubblicati sul prestigioso Archives of Sexual behaviors e si possono definire sorprendenti ma, a pensarci bene, non sono poi così strani.
Secondo quanto emerso, i gemiti femminili che accompagnano in maniera pressoché costante i rapporti sessuali hanno ben poco a che vedere con il piacere e, quindi, con l’orgasmo da cui si dissociano in maniera abbastanza netta.
Tutto quello che non si sa
I gemiti e le urla, dunque, sarebbero solo il frutto di un atteggiamento eccessivamente esagerato.
Gli scienziati sostengono che, in base a quanto studiato, i gemiti altro non sono che una tecnica femminile per manipolare il piacere, senza distinzione alcuna tra il proprio e quello del proprio compagno.
Con questa tattica si potrebbe indurre gli uomini a fare esattamente ciò che vorrebbero nelle loro più intime fantasie sessuali andando, di conseguenza, ad incrementare il piacere di entrambi.
In poche parole i gemiti femminili potrebbero essere fatti perché ci si eccita e diverte di più, caratteristica conosciuta del sesso rumoroso. L’immaginazione e la fantasia giocano un ruolo fondamentale nell’ amore. Ogni volta, infatti, è come creare un film pornografico tutto nostro.
Ma non è tutto: c’è chi sostiene che tra le vocalizzazioni della donna durante il rapporto sessuale e la tempistica dell’orgasmo maschile, rilevando che vi è un forte legame fra i gemiti femminili e l’eiaculazione del maschio. Perciò i gemiti e i sospiri delle donne non sono una reazione involontaria alle prodezze sessuali maschili, ma uno strumento che le donne usano consapevolmente, per esercitare un’influenza sulla risposta sessuale del partner.