I geloni sono un problema che si presenta durante l’inverno e a temperature molto basse. Scopriamo di cosa si tratta e come curarli.
Quando si parla di geloni si intende un danneggiamento ai tessuti dovuto a sbalzi di temparatura o ad un clima troppo rigido che porta alla comparsa del problema in diversi parti del corpo. Si tratta, in sostanza, di un’irritazione della pelle che può creare fastidi e persino dolore.
Cosa sono i geloni e dove si formano più facilmente
Il gelone è il risultato di un’irritazione della cute che porta ad un’infiammazione dei vasi sanguigni dando così origine al problema.
Sebbene ciò possa avvenire in ogni zona del corpo, i più frequenti sono quelli alle estremità ovvero i geloni alle mani e i geloni ai piedi.
Le persone che ne sono colpire maggiormente sono solitamente le donne, i giovani, chi soffre di problemi circolaori, le persone sottopeso, i fumaori e chi ha determnate malattie come il lupus eritematoso o il diabete.
Tra i sintomi più comuni ci sono invece:
– Arrosamento della zona
– Gonfiore
– Bruciore
– Dolore al tatto
– Macchie viola sulla pelle
– Scarsa sensibilità nella zona
Come curare i geloni nel modo corretto con metodi naturali
In genere, i geloni tendono a regredire spontaneamente nel giro di una o al massimo tre settimane. A volte, però, ciò non avviene ed è necessario ricorrere alle cure del medico in modo da evitare vesciche o complicazioni che potrebbero portare alla cauterizzazione.
Per i geloni ai piedi i rimedi naturali più utili sono gli impacchi a base di arnica o di ortica.
Anche strofinare del succo di limone sulla zona è utile sia per il gelone al piede che per quello alle mani. Inoltre esistono anche delle cure omeopatiche adatte a risolvere il problema.
Qualora la situazione dovesse essere molto pronunciata (sul web per i geloni ai piedi le immagini a cui riferirsi sono tante), è più opportuno contattare il medico.
In soggetti più fragili, in caso di geloni la terapia a base di antinfiammatori o di altri farmaci può infatti rivelarsi l’unico modo per non andare incontro ad inutili complicazioni. Motivo per cui in caso di dubbi è sempre meglio sentire prima il proprio medico.