Stefano Orfei derubato nella sua casa di Roma: orologi d’oro e diamanti per 150mila euro rubati dai ladri.
Brutta disavventura per Stefano Orfei, figlio della celebre circense Moira Orfei. Nella notte tra il 12 e il 13 gennaio, l’appartamento romano che il domatore condivide con la moglie, l’attrice Brigitta Boccoli, è stato preso di mira da alcuni ladri.
Gli intrusi si sono introdotti nell’abitazione situata in via Guido Banti, in zona Ponte Milvio, forzando una portafinestra al primo piano. Una volta dentro, hanno portato via un prezioso bottino dal valore enorme. Ma scopriamo tutti i dettagli.
Stefano Orfei: la dinamica del furto e le indagini in corso
I coniugi Orfei, Stefano e Brigitta, sono molto uniti e hanno anche partecipato come ospiti a diversi programmi televisivi. Solamente poco tempo fa avevano preso parte a “La mia metà ” dove avevano parlato della loro storia d’amore. Qui il video dell’intervista.
Ma la coppia è stata scossa dal furto avvenuto nella notte. Nel bottino dei ladri ci sarebbero dieci orologi di lusso, tra cui Rolex, Bulgari e Chanel, oltre a diamanti per un valore complessivo di 150mila euro e 1.300 euro in contanti.
Al momento del furto, né Stefano Orfei né la moglie erano in casa, e ciò ha permesso ai malviventi di agire indisturbati. Secondo le prime ricostruzioni, nell’appartamento non erano presenti sistemi di sicurezza come videocamere, fattore che potrebbe aver facilitato il colpo.
Gli inquirenti stanno ora analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nelle strade limitrofe per individuare eventuali movimenti sospetti. Tuttavia, non sono ancora emersi dettagli significativi sull’identità dei ladri.
Le dichiarazioni della famiglia dopo il furto
Stefano Orfei e Brigitta Boccoli non hanno ancora rilasciato dichiarazioni pubbliche sull’accaduto, ma il furto ha causato un grande dispiacere alla coppia. La perdita economica, unita al valore affettivo degli oggetti rubati, ha reso il danno ancora più pesante.
Le forze dell’ordine stanno continuando a indagare, nella speranza di recuperare la refurtiva e assicurare i responsabili alla giustizia.