Funerali Regina Elisabetta, dal metronomo per i militari al ragno sulla bara: ecco tutti i fatti curiosi

Funerali Regina Elisabetta, dal metronomo per i militari al ragno sulla bara: ecco tutti i fatti curiosi

I funerali della Regina Elisabetta si sono svolti e ci sono alcune curiosità che passeranno alla storia: dal ragno sulla bara al metronomo.

I funerali della Regina Elisabetta sono durati un’infinità, oltre nove ore. Nonostante tutto, sono stati seguitissimi in ogni angolo del globo. Tante le curiosità che hanno attirato l’attenzione degli spettatori: dal ragno sulla bara al metronomo consigliato ai militari per prepararsi al grande giorno, passando per la cifra ‘sborsata’ dalla Royal Family per le esequie.

Funerali Regina Elisabetta: tutte le curiosità

Lunedì 19 settembre 2022 sono stati trasmessi in mondovisione i funerali della Regina Elisabetta, morta l’8 settembre a 96 anni. La sovrana ha regnato per ben 70 anni, entrando nel cuore dei sudditi. Questi ultimi, non a caso, hanno fatto carte false per accompagnarla verso il suo ultimo viaggio. Le curiosità attorno al funerale di Queen Elizabeth II sono tante, a partire dal prezzo che la Royal Family ha sborsato – per modo di dire – affinché fosse tutto perfetto. Non si conosce la cifra esatta, ma secondo gli esperti di corte è maggiore ai 4 milioni spesi per Lady Diana nel 1997 e ai 5 milioni stanziati per le esequie della Regina Madre nel 2002. Ovviamente, tutte le spese sostenute per l’ultimo viaggio della sovrana verranno sostenute dai contribuenti.

La bara della Regina Elisabetta è stata trasportata in processione a Westminster a bordo di un carro militare, che ha una storia di ben 123 anni. A trainarlo non sono stati cavalli, ma 142 marinai appartenenti alla Royal Navy. Il feretro era coperto dallo stendardo reale, dalla corona imperiale di Stato, dallo scettro e da una grande corona di fiori. Questi ultimi, ovviamente, sono stati scelti in base alle preferenze della sovrana e raccolti presso le residenze reali di Buckingham Palace, Clarence House e Highgrove. Dietro la bara, sempre per volere della Queen, c’erano i figli Carlo, Anna, Edoardo e Andrea. Subito dopo, William e Harry. Gli unici a vestire abiti borghesi sono stati Harry e Andrea, privati dei titoli per motivi diversi. I due, però, hanno sfoggiato le decorazioni militari perché sono stati gli unici Windsor viventi ad aver prestato servizio militare.

I funerali della Regina Elisabetta entreranno nei libri di storia

I funerali della Regina Elisabetta, neanche a dirlo, sono stati blindatissimi. Per il corteo sono stati schierati 5.949 militari, 4.416 provenienti dall’esercito, 847 dalla marina e 686 dall’aviazione. Per prepararsi al corteo, il personale militare ha ascoltato un metronomo a 75 battiti il minuto, in modo da abituarsi ai tempi della processione. Le forze di polizia incaricate si controllare l’ordine pubblico sui 36 chilometri di barriere nel centro di Londra, invece, sono state più di 10.000. La campana del Big Ben ha suonato il primo rintocco per segnare l’inizio del funerale, dopo di che ha suonato una volta al minuto per 96 minuti, tanti quanti sono stati gli anni vissuti dalla sovrana. Il funerale è finito con due minuti di silenzio a livello nazionale. A suonare le ultime note in onore della Queen è stato l’adorato pifferaio di corte, colui che l’ha svegliata ogni mattina della sua esistenza. Elisabetta II amava il suono della cornamusa, motivo per cui l’ha voluta come sveglia personale.

Durante le esequie, gli occhi erano puntati anche su Harry e Meghan Markle che, sfidando il protocollo reale, si sono tenuti mano nella mano. I fan della corona, neanche a dirlo, l’hanno considerato un gesto profondamente irrispettoso. L’ultima curiosità che ha catturato l’attenzione del popolo social è stato il ragno spuntato a sorpresa sopra la bara della Regina. In massa lo hanno definito il “ragno più fortunato del mondo”.