Freni inibitori: ecco cosa sono e come influenzano le azioni umane!

Freni inibitori: ecco cosa sono e come influenzano le azioni umane!

Scoperti da Freud e presenti nella parte subconscia della mente i freni inibitori sono davvero la causa che determina tutte le nostre azioni!

Il primo a scoprirli fu proprio Sigmund Freud, fondatore austriaco della psicoanalisi: egli li chiamò freni inibitori in quanto si tratta di una sorta di insieme di leggi morali che sono alla base di tutte le nostre azioni. Essi rappresentano qualcosa che si trova nel nostro subconscio e che frena l’istinto di distruzione, per sé o chi ci sta intorno. Scopriamo nel dettaglio cosa sono e capiamo cosa significa perderli!

Freni inibitori: cosa significa per l’uomo?

La morale, il buon comportamento civile, il buon senso… sono tutte cose regolate dai freni inibitori. Essi vennero scoperti per la prima volta nella storia della psicoanalisi dal celeberrimo Sigmund Freud tra la fine del 1800 e gli inizi del 1900. Fanno parte della parte subconscia della nostra mente, ovvero di quella parte il cui contenuto può operare al di fuori della propria consapevolezza e coscienza.

Freni inibitori

Per l’uomo sono essenziali per dominare tutte le proprie azioni e gli istinti. Ad esempio i bambini ne sono evidentemente privi per questo hanno bisogno della guida dell’adulto! Essi urlano se ne hanno voglia, picchiano il proprio compagno se si arrabbiano in una libertà totale di azione senza freni di alcun tipo. Interviene appunto l’adulto con le proprie leggi morali e del buon senso a guidarlo verso un comportamento migliore, per il benessere di sé e degli altri.

Quando si perdono i freni inibitori

Essendo la base naturale e sana di tutte le nostre migliori azioni è fondamentale preservarli con cura. Senza freni inibitori non saremmo umani. Non solo, bisogna comprendere cosa succede se si dovessero perdere e in quali casi c’è questo rischio. In primo luogo bisogna analizzare alcune sostanze nocive per il buon funzionamento degli stessi.

Alcuni farmaci possono ad esempio inibire le terminazioni nervose che inducono una notevole riduzione del potenziale di operatività dei freni inibitori. Ma sono alcool e droghe a detenere il primato nel farli perdere nel minor tempo e con danni a dir poco disastrosi nella maggior parte dei casi. Basti pensare agli incidenti automobilistici per l’elevata velocità oppure alle risse nei locali dopo aver bevuto quel bicchiere di troppo…

Freni inibitori

Dunque, prendiamoci cura del nostro corpo e della nostra mente per continuare a garantire un corretto funzionamento di questi pilastri del comportamento umano. Una vita con più “freni” può sembrare più noiosa è vero, eppure è quella che porta a maggior serenità, benessere, prosperità e salute!

Ecco un video di riepilogo:

Fonte foto: https://pixabay.com/it/felicit%C3%A0-lato-posteriore-donna-824419/