Sapete che alcune posizioni possono provocare la frattura del pene? Eccone tre che andrebbero assolutamente evitate, se non volete rischiare…
Molti uomini amano scatenarsi durante il sesso, ma non sanno che corrono un grande rischio: la frattura del pene. Sì, avete capito bene, anche lui può rompersi, esattamente come un braccio o una gamba. Come sicuramente potete immaginare, le conseguenze non sono per niente piacevoli…
Per non incorrere in questo terribile incidente, bisogna fare attenzione alle posizioni scelte. Alcune, come la cowgirl, sono molto rischiose. Il Daily Mail ha svelato quali sono tutte le posizioni sessuali che gli uomini dovrebbero evitare, o almeno praticare con cautela.
Frattura del pene: le posizioni da evitare
La posizione più pericolosa in assoluto è la cowgirl, ovvero quella con la donna sopra l’uomo. In questa posizione, è la donna ad avere il controllo totale dell’intensità e della velocità dei movimenti, cosa che può essere piacevole per gli uomini, ma solo fino a quando non si verificano incidenti. Se infatti l’uomo ha un’erezione completa e la donna spinge il pene troppo in avanti o troppo indietro, questo può piegarsi in malo modo, fratturandosi.
La seconda posizione più rischiosa è la cosiddetta pecorina. Amatissima degli uomini, è responsabile del 28% delle fratture. Questa posizione dà agli uomini una meravigliosa visuale del lato b della loro partner, il ché può scatanare l’eccitazione a tal punto da fargli dare spinte troppo forti, che possono far urtare il pene sull’osso pelvico della donna, soprattutto se quest’ultima non è in posizione stabile.
Infine, la terza posizione da evitare è l’insospettabile (e un po’ noiosa) missionaria: ben il 21% delle fratture del pene e causata da questa posizione in cui l’uomo è sopra la donna. Anche in questo caso, il rischio è che con delle spinte troppo forti il pene urti sull’osso pelvico e si rompa.