Frasi sulla ginnastica artistica: citazioni da dedicare o dedicarsi

Frasi sulla ginnastica artistica: citazioni da dedicare o dedicarsi

Quali sono le frasi sulla ginnastica artistica più belle di sempre? Ecco una selezione di citazioni da dedicarsi o da dedicare agli altri.

Tra le tante discipline di ballo, la ginnastica artistica è senza ombra di dubbio una delle più affascinanti. Le ginnaste compiono vere e proprie acrobazie, lasciando gli spettatori con il fiato sospeso per tutta la durata dell’esibizione. Vediamo quali sono le frasi più belle sulla danza ritmica, da dedicare a se stesse o agli altri.

Le più belle frasi sulla ginnastica artistica

La ginnastica artistica, così come tutte le altre discipline di ballo, richiede una grande costanza e altrettanta passione. Ogni stile di danza ha un mondo dentro di sé, che quanti osservano, perfino con occhio non esperto, possono comprendere. Le coreografie appaiono come quadri che prendono vita e, grazie anche ad alcune trasmissioni televisive, si può facilmente assistere a spettacoli meravigliosi. La ginnastica artistica vanta esercizi da pelle d’oca, dalle parallele alla trave, ma basta un passo falso o un attimo di distrazione per cadere. E’ per questo che le ginnaste vengono spesso osservate con grande ammirazione. Di seguito, una selezione di frasi sulla ginnastica ritmica che possono essere utilizzate all’occorrenza:

  • Nel calcio è sempre un altro giocatore che ti urta, ti strattona. Nella ginnastica, è il pavimento, o la trave, o un’altra parte di qualche attrezzo che si scontra col tuo corpo che precipita verso il suolo da grandi altezze.
  • Una brutta giornata in palestra è sempre meglio di una bella giornata a scuola.
  • Sono stato ad un seminario a Losanna e la ginnastica era classificata come il 17° sport più pericoloso, senza includere gli sport estremi. Inoltre, la salute degli atleti è strettamente legata alla loro capacità di guarire. Non dimentichiamo che in Romania il sonno è stato il solo metodo di guarigione per molto tempo. Più si tiene agli atleti e meno problemi ci saranno a causa della ginnastica.
  • La ginnastica artistica è espressione dell’anima, del corpo, è la possibilità di liberare ogni tuo sogno e farlo volare in alto fino al cielo. La ginnastica artistica è la possibilità di esprimere a pieno le tue emozioni solo con l’aiuto del corpo, è libertà, è amore, è gioia.
  • Non ho paura. Altrimenti non farei la sbarra, che nella ginnastica è l’attrezzo dove i rischi sono i più alti.
  • A volte sbaglia e si cade dalla trave, l’importante è sapersi rialzare.
  • E’ peggio perdere la rincorsa del volteggio che perdere un pallone.
  • Con il tendine di Achille, è sottile la linea tra il romperselo e non romperselo.
  • Tutto accade per una ragione, se una ginnasta cade dalla trave è perché non è stata abbastanza dura, se una ginnasta atterra male dopo una rincorsa al volteggio è perché non è stata abbastanza tesa, se una ginnasta liscia lo staggio di una parallela è perché doveva fissarlo meglio.
  • Fare ginnastica è peggio che essere un ufficiale di Marina. Ci sono più o meno 2000 ufficiali di Marina ma solo 200 ginnaste di alto livello. Forse perché ci sono bambini che preferiscono avere una vita piuttosto che passare sei ore al giorno a provare elementi che potrebbero ucciderti. Non fatevi ingannare dalle persone in body, quello che le ginnaste fanno fa sembrare gli ufficiali dei deboli. E facciamo tutto quanto senza pistola.
  • La paura di cadere nelle ginnaste equivale alla voglia di volare.
  • Se la ginnastica fosse facile, si chiamerebbe calcio.
  • Ricorda: c’è sempre una bambina sugli spalti che vuole essere proprio come te, non la deludere.
  • Non hai bisogno di vincere sempre per essere sempre un campione.

Frasi sulla ginnastica ritmica: citazioni per allieve e non

Le frasi sulla ginnastica artistica non sono appannaggio solo delle allieve, ma possono essere destinate anche a coloro che amano questo stile. Di seguito, una selezione di citazioni belle da dedicarsi o da rivolgere ad altri:

  • Quando sei una giovane ginnasta, le parallele sono sempre molto alte.
  • Campione non è solo che vince, ma anche chi accetta di arrivare ultimo per non rinunciare a sognare. Perdente non è chi arriva ultimo a una gara, ma chi si siede a guardare.
  • La ginnastica artistica con il solo impiego del corpo è capace di far provare che non sembrano possibili senza l’ausilio di qualche strumento per abbellire la già, a parer mio, perfetta espressione di se stessi.
  • La prima caduta stupida che uno fa è quella che poi ti farà decidere se continuare o no con la ginnastica.
  • Se non salti, non saprai mai come è volare.
  • La polvere di magnesio ti rimane addosso quando finisci un esercizio. Ti invade indumenti e capelli quando sfiori un attrezzo. La respiri quando varchi la porta di una palestra e, se ti sorprende, ti fa tossire e starnutire. La polvere di magnesio riconosce ogni centimetro della tua pelle, ogni tuo pensiero, lo fa fluire e lo fa mantenere saldo.
  • Non conto i miei esercizi per gli addominali. Inizio a contare solo quando inizia a far male, perché sono gli unici che contano.
  • La ginnastica artistica non ti abbandona mai. Anche se non entri in una palestra da tempo; anche se non ti alleni e non gareggi più. La ritrovi nell’impulso involontario di tirare le punte in ogni movimento, nella voglia irrefrenabile di improvvisare un esercizio al corpo libero appena vedi un parco o una spiaggia, nell’istinto di salire su ogni muretto che ricorda una trave. Se la ginnastica artistica inizia a far parte di te, non ti lascia più.
  • E la maggior parte delle volte accade in trave. È difficile che una giovane ginnasta faccia la prima caduta stupida alle parallele perché non fa ancora elementi difficili, mentre alla trave si può cadere su qualsiasi cosa. Io stavo solo camminando sulla trave. Dopo, o trovi il coraggio di ripetere l’elemento o non torni più in palestra. Il coraggio è obbligatorio nel nostro sport.
  • La ginnastica artistica ti dà la possibilità di esprimere a pieno le tue emozioni solo con l’aiuto del corpo.
  • Non scappo da una sfida per la paura. Invece, corro verso di essa, perché l’unico modo per sfuggire la paura è quello di calpestarla sotto i nostri piedi.
  • La prima cosa che ti insegnano quando impari elementi con fase di volo è come cadere in modo corretto. Non sento alcun dolore durante le gare, ma mi viene solo da chiedermi: “Come sono arrivata qui? Perché sono a terra?”.

Argomenti