Vi presentiamo una raccolta delle frasi più belle della serie tv Un medico in famiglia, con protagonista Lino Banfi nei panni di nonno Libero.
E’ dal 2016 che Un medico in famiglia non va in onda in televisione, eppure i fan sperano ancora di veder Nonno Libero tornare a capo della famiglia Martini. In attesa di scoprire se si farà mai un’ultima stagione, quella d’addio, ripercorriamo la serie tv con le frasi più belle e iconiche di sempre.
Le frasi più belle della serie tv Un medico in famiglia
Era il 6 dicembre 1998 quando su Rai1 veniva trasmessa la prima puntata della serie tv Un medico in famiglia. Un successo strepitoso, che ha portato gli sceneggiatori a sfornare dieci stagioni, l’ultima delle quali andata in onda nel 2016. Diverse generazioni sono cresciute con la famiglia Martini, desiderando di avere nella propria vita nonno Libero, interpretato in modo magistrale da Lino Banfi.
Da Lele a Maria, passando per Cettina, Annuccia, Alice, Enrica e Alberto: sono tanti i protagonisti che hanno lasciato un segno nel cuore del grande pubblico. Ripercorriamo la serie tv Un medico in famiglia con le frasi più belle di sempre:
- Una parola è troppa e due sono poche. (Nonno Libero)
- Ciao, famiglia. (Lele e Maria)
- Me fai specie. (Giacinto)
- Che male ho fatto nelle mie vite precedenti per meritarmi questo? (Nonno Kabir)
- Ti spezzo la noce del capocollo. (Nonno Libero)
- Senti, io sono venuto al mondo e sono cresciuto da solo, senza genitori, questo non è stato facile. Devi cercare di capire! (Guido)
- Bella che sei bella. (Giulio)
- Ave: A casa non possiamo parlare, perché ci sono tante di quelle orecchie che ascoltano in quella casa! Io invece devo sapere una cosa… Ha scoperto di… / Guido: No, non l’ha scoperto. / Ave: Ah, meno male! / Guido: Gliel’ho detto io. / Ave: Glielo hai detto tu? / Guido: Sì. / Ave: Ma tu sei… ma cosa sei tu? Ma sei tonto sei? Tonto sei! Ma cosa occorreva dirglielo? Vabbè…dai dai, adesso ci penso io.
- Meno male che ho il mio trullo in Puglia, caldo d’inverno, freddo d’estate. (Nonno Libero)
- Madonna del Carmelo! (Cettina e Melina)
- Il tempo incalza. (Emilio)
- Io c’ho tutto sul groppone. (Nonno Libero)
Ecco il promo della prima stagione di Un medico in famiglia:
Citazioni iconiche di Un medico in famiglia
Tutte le stagioni di Un medico in famiglia hanno registrato ascolti impressionanti, quasi sempre al di sopra dei 7 milioni di spettatori, con alcuni capitoli che hanno addirittura superato gli 11 milioni. Un successo che, molto probabilmente, nessun’altra serie tv ha raggiunto. Di seguito, un’altra selezione di frasi iconiche:
- Quello che tu sei io ero, quello che io sono tu sarai. (Nonno Libero)
- Ma che c’azzecca. (Cettina)
- Bella cuciniera. (Giulio)
- La cosa che conta sai qual è? Sai qual è la cosa che conta? È che tu te ne sei andato. Mi hai lasciata da sola per due giorni… con un biglietto! Con un biglietto! (Maria)
- Io ho salvato una famiglia di ebrei! (Nonno Libero)
- A Cetti’!!! (Giacinto)
- Marò (Melina)
- Che figura da peracottari. (Nonno Libero)
- Mannagia a Bubbà. (Cettina)
- Io ce l’ho open, il biglietto per l’Australia. (Nonno Libero)
- La mia Cettinin. (Augusto Torello)
- Come diceva il povero Carmine… (Nonno Libero)
- Libero, tu sei l’unico amico che ho! (Fausto)
- Veloce veloce. (Cettina e Melina)
- Ma che hai lasciato il cervello fuori dalla porta? (Nonno Libero)
- A… zzo. (Nonno Libero)
- Maria vergine! (Ave Battiston)
- Mentre io ero con nostra… mentre io ero con mia figlia, tu eri nel letto con un’altra donna! Guido? Tu mi hai tradito! Tu sei un infame, sei una carogna… sei una merda! (Maria)
- Madonna Benedetta dell’incoronata. (Nonno Libero)
- No, no, è meglio che tu non ci parli, guarda, perché sei tanto bravo… ma sei tonto! Tonto sei! (Ave)
- Lorenzo: Sei come la muffa… / Sara: Scusa?… / Lorenzo: …Un errore di laboratorio che ha salvato milioni di vite.
- Di che cosa dobbiamo parlare? Di che cosa? Che sono scappata dalla clinica perché non ti voglio vedere… non ti voglio vedere più, lo capisci? Tu hai fatto una cosa squallida… Guido, squallida. Io voglio evitare a tutti i costi di coinvolgere la mia famiglia in questo squallore! (Maria)
- Il pediluvio del pensionato acqua sale e bicarbonato. (Nonno Libero)
- Tu vivi ogni giorno, come se fosse l’ultimo, senza preoccuparti delle conseguenze. Tu trascini, con te, chiunque sia abbastanza matto o disperato d’aver bisogno di te. (Lorenzo)