Frasi di Malika Ayane, tratte dalle canzoni e dalle interviste

Frasi di Malika Ayane, tratte dalle canzoni e dalle interviste

Vi presentiamo una raccolta delle frasi più belle di Malika Ayane, tratte sia dalle canzoni che dalle interviste.

In neanche vent’anni di attività, Malika Ayane è riuscita a costruirsi una carriera di tutto rispetto. Una voce unica, ma anche una padronanza del palco che pochi artisti possono vantare. Vi presentiamo una selezione delle sue frasi più belle, tratte dalle canzoni e dalle interviste che ha rilasciato negli anni.

Frasi tratte dalle canzoni di Malika Ayane

Classe 1984, Malika Ayane deve il suo debutto nel mondo della musica a Caterina Caselli che, nel 2007, resta colpita dalla sua bellissima voce. L’anno seguente è uscito il suo primo progetto discografico, titolato semplicemente con il suo nome, mentre il successo a livello nazionale è arrivato con la canzone Feeling Better.

La sua carriera ha così spiccato il volo. Tante le canzoni che in questi anni ha regalato ai fan: da Come foglie a Ricomincio da qui, passando per Adesso è qui, Ti piaci così, Sospesa e Tre cose. Di seguito, una selezione di frasi tratte dai brani più belli di Malika Ayane:

  • È un inverno che va via da noi, allora come spieghi questa maledetta nostalgia di tremare come foglie e poi di cadere al tappeto. (Come foglie)
  • Ricomincio da qui, da un’effimera illusione, mi risveglio e ci sei ancora tu qui. (Ricomincio da qui)
  • Dammi il tempo che tempo non sia. Dammi un sogno che sonno non dia. (Chiamami adesso)
  • Di nuvole mi vestirò per nasconderti tra le stelle, di polvere mi truccherò perché non sian per te tutte le tue lacrime. (Grovigli)
  • Lascia che ti accolga tra le mie braccia e la tua libertà, senza amarezza. Brucia le ali e fai parte di me, rinuncia a te stessa e fai parte di me. (Il giardino dei salici)
  • Passa il tempo e non mi inganna, c’è un mondo che ci aspetta. Ti ascolterò, mi basta sai? Non ti parlo del futuro, si avvicina mentre andiamo. (Il tempo non inganna)
  • Non lascerò che sia il senno a decidere ciò per cui combattere, cosa perdere! (Grovigli)
  • Ricordati quando hai detto che per vivere occorre non guardare indietro mai. I ricordi sono pesi che per sempre trascinerai. (Briciole)
  • Non mi toccare, non farmi tornare da te, non mi guardare, non farmi pensare più a te. (Fandango)
  • Deciditi a capire che non mi servono fiori, spiegami senza nemmeno parlare che senso hai. Costringiamo la notte a non fare rumore, abbandoniamoci al giorno del tutto nuovi. (Tre cose)
  • D’estate muoio un po’, aspetto che ritorni l’illusione di un’estate che non so… quando arriva e quando parte, se riparte? (Come foglie)
  • Sogna ancora, sogna di quel che vuoi. Ferma l’istante in cui il giorno ti colorerà. (Sogna)
  • Una novità sarà e mi porterà a non fermarmi mai, non voltarmi mai, non pentirmi mai. Solo il cielo avrò sopra di me. (Ricomincio da qui)
  • Ci sono mille luci accese, ci sono almeno mille scuse, ci sono mille cose che io domani non farò, non so le conto ancora un po’. (Mille)
  • Trasformami, modellami con le tue mani, costruiscimi. (Perfetta)
  • Provi ad ingannarmi quando parli di un amore straordinario. Anche un’unica illusione può bastarmi, forse a crederci si avvera. (Neve casomai)
  • Ho bisogno che tu cresca, non posso passare i miei giorni a correggere i tuoi errori, dandoti tutto quello che ho. (Shine)
  • Sorriderò prima di andare, basterà un soffio e sparirò. Forse sarà pericoloso, forse sarà la libertà. (Ricomincio da qui)
  • Dimmi che ci sarai, che mi proteggerai, che con me crescerai. (Il tempo non inganna)
  • Niente è più infedele di un ricordo che resta, della nostalgia che appena riesce mi inganna. (Quanto dura un’ora)
  • Dimmi perché hai tutto il tempo e il tempo non ti basta, hai tutto il cielo e il cielo non lo guardi mai. (Il giorno in più)

Frasi tratte dalle interviste di Malika Ayane

In questi anni, Malika Ayane non si è dedicata soltanto alla musica. Nel 2019, ad esempio, è stata giudice di X Factor, accanto a Mara Maionchi, Samuel Romano e Sfera Ebbasta. Mamma di una bambina, Mia, nata nel 2005, la cantante ha avuto una relazione con Cesare Cremonini ed è stata sposata con Federico Brugia. Di seguito, una selezione di frasi tratte dalle sue interviste:

  • Le mie origini miste mi hanno permesso di capire che la diversità era una grande possibilità: puoi decidere se vivere la diversità come una croce o se considerarla una grande possibilità. Io ho scelto la seconda opzione sin da subito.
  • Ho avuto una figlia da un uomo con cui ho vissuto per anni. Ci siamo conosciuti e innamorati, dopo venti giorni vivevamo insieme, dopo sei mesi ero incinta e non è andata. L’amore passionale l’ho avuto ed è finito, come finiscono milioni di storie.
  • Dovremmo tutte imparare che possiamo essere libere e forti senza dover dimostrare di essere supersoniche.
  • Io sono più bella e consapevole ora che a vent’anni. Ognuno deve fare quello che si sente senza sentirsi giudicato. Non bisogna mai rompere le scatole agli altri rispetto a quello che fanno, se non nuoce a nessuno.
  • Se non hai la fortuna di incontrare subito una persona con cui stare tutta la vita, è sacrosanto cercare di essere felici, di non accontentarsi. È anche quello che tento di insegnare a mia figlia Mia, che ha finalmente l’età per capire che una madre bislacca non è necessariamente una tragedia.
  • Il concerto è un’esperienza di forte condivisione con il pubblico.
  • Non per essere diplomatica o democristiana ma sono sempre stata molto per lo yin e lo yang, se vuoi, per la parte scura della luna e tutto quello che vogliamo. Guardando oggi al mio percorso oggi, credo che ogni decisione sia stata giusta per arrivare a essere l’artista che sono. Il risultato è talmente positivo, con la libertà di fare quello che voglio, che tutto quello che c’è stato prima è servito per poterlo raggiungere. Sicuramente potevo fare meglio, ma potevo fare anche molto peggio.
  • Mia figlia era con me mentre facevo la gavetta: ho firmato il contratto con la Sugar di Caterina Caselli dopo aver lasciato Mia all’asilo.
  • Tutto l’amore del mondo a volte non basta per costruire una relazione.
  • Mi sono assentata solo per cose per cui valeva la pena. Avere un figlio significa anche crescerlo, preparare tre pasti sani al giorno. La maternità mi ha salvata da parecchia vita superficiale. Tutti sanno che nei 15 giorni d’estate con Mia non esisto per nessuno.
  • Ho fatto un periodo tra alberghi, treni e concerti senza mai uscire. Le amicizie mi hanno aiutata. Se azzeri il piedistallo il mondo ti risponde da essere umano e allora ti godi veramente la vita.
  • Quando fai delle scelte in cui credi, ti pesa meno lasciar indietro delle cose. Ho scelto di sacrificare me stessa, il sonno, le giornate a casa, le domeniche con gli amici, seduta sul tappeto ad ascoltare la musica… Mi sono persa i saggi di mia figlia quando era più piccola, ma penso che quello che lei ha portato avanti sia stato possibile anche grazie al fatto che io mi sia persa qualche saggio. Altri genitori sono meno fortunati di me perché magari non hanno neanche la possibilità di lavorare.
  • Ho sempre fatto delle cose anche piccolissime nei confronti della comunità lgbtqia+. Una delle primissime iniziative che ho portato quando ho avuto un minimo di notorietà è stata una raccolta fondi per Gay Helpline. Non parliamo di mille anni fa ma di quindici: tante conquiste sono state ottenute, pensiamo solo alle unioni civili, ma ci sono ancora tante altre lotte da portare avanti. Molto semplicemente, bisogna essere sempre dalla parte di quello in cui si crede. Ed io che ho la possibilità di parlare ai media sarò sempre dalla parte di chi è meno fortunato nel raggiungimento di un obiettivo ostacolato dai limiti strutturali imposti da altri.
  • A fine giornata siamo tutti esseri umani. Mi piace essere una persona in mezzo alle persone.

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