Vi presentiamo una raccolta delle frasi più belle tratte dal film Gifted – Il dono del talento, con protagonista Chris Evans.
Con protagonista il bravissimo Chris Evans, diventato famoso grazie all’interpretazione di Capitan America nelle pellicole Marvel, il film Gifted – Il dono del talento è portatore di un messaggio importantissimo. Vi presentiamo una raccolta delle frasi più belle.
Frasi del film Gifted – Il dono del talento
Uscito nelle sale cinematografiche nel 2017, Gifted – Il dono del talento è uno dei film di genere drammatico più belli degli ultimi anni. Diretto da Marc Webb, vede come protagonisti Chris Evans e McKenna Grace. La pellicola racconta la storia di Frank Adler, un uomo che vive in Florida e si ritrova a crescere da solo la figlia della sorella defunta, la piccola Mary di soli 7 anni.
L’educazione della bambina, che dalla mamma ha ereditato un talento matematico fuori dalla norma, mette a dura prova Frank. Quest’ultimo arriva a scontrarsi pesantemente con sua madre, la signora Evelyn, nonna di Mary, che è disposta a tutto pur di garantire alla bimba un’istruzione elitaria. Un film bellissimo, che vale la pena vedere almeno una volta nella vita. Di seguito, vi proponiamo alcune delle frasi più belle di Gifted – Il dono del talento:
- Porterai via la bambina e la darai in pasto a qualche gruppo di esperti per farla discutere di banali equazioni con dei vecchi russi per il resto della sua vita. (Frank)
- Tu le stai negando il suo potenziale. (Evelyn)
- Mary: Ti prego, non mi ci mandare, puoi continuare a farmi lezione a casa. / Frank: Ti ho insegnato tutto quello che posso, fine della questione. Ne abbiamo parlato ad nauseam. / Mary: Che vuol dire ‘ad nauseam’? / Frank: ah, non lo sai? Vedi che hai bisogno di andare a scuola?
- E’ una brava persona. Mi ha voluto prima che io fossi intelligente. (Mary)
- Se qualcuno dovesse portare via la bambina ti soffocherò mentre dormi. (Roberta)
- Mary: Vuole comandare. [riferita alla nonna Evelyn] / Frank: Ne so qualcosa.
- Ho promesso a mia sorella che avrei dato a Mary una vita normale. (Frank)
- Non mi sembra che questo sia il momento più adatto per parlarne. Certamente non lo è il luogo. Mentre aspettavo uno scarafaggio grande così ha tentato di rubarmi le scarpe. (Evelyn)
- Il problema non si poteva risolvere. Forse questa scuola non è così buona come pensi tu. (Mary)
Ecco il trailer di Gifted – Il dono del talento:
Le citazioni più belle e profonde del film
Il film Gifted – Il dono del talento è portatore di un messaggio molto importante: tutti i bambini, a prescindere dai loro bisogni o caratteristiche speciali, hanno diritto all’accettazione degli adulti e al loro amore incondizionato. Di seguito, un’altra selezione di frasi tratte dalla pellicola:
- Non devo correggere le persone più grandi, i saputelli non piacciono a nessuno. (Mary)
- Mary: Chi è quella signora davanti alla nostra porta? / Frank: Quella signora è tua nonna… / Mary: Porca merda!
- Evelyn, ora basta! La farò crescere come credo avrebbe voluto Diane. (Frank)
- Ms.Stevenson: Chi sa dirmi quanto fa tre più tre? / Mary: Lo sanno tutti che fa sei. / Ms.Stevenson: Mary, puoi alzarti per favore? Sai dirmi quanto fa 57 moltiplicato per 135? / Mary: [sbuffa] / Ms. Stevenson: Ok. Chi sa dir… / Mary: Settemila… seicentonovantacinque. La radice quadrata è 87,7 e rotti.
- Sono un eroe del cazzo! (Frank)
- Sembri un produttore di film porno. (Evelyn)
- So quanto Diane fosse difficile. So che era arrabbiata ma questa può essere l’occasione per mettere a posto le cose, Evelyn. Lei ha bisogno di te, ora. Sei la persona migliore che possa occuparsene. Fallo. (Frank)
- Bonnie: Qual è la tua più grande paura? / Frank: Distruggere la vita di Mary.
- Evelyn: Tu le stai negando il suo potenziale. / Frank: Mia sorella voleva che Mary vivesse come una bambina. Voleva che avesse degli amichetti. E fosse felice.
- Guardami negli occhi, sennò non vale. (Frank)
- Credo che l’ultima cosa di cui questa bambina abbia bisogno sia di sottolineare la sua diversità. (Frank)
- Sembro uscita da un cartone animato. (Mary)
- In realtà non potevo saperlo ma… avrei dovuto. E dopo sei anni e mezzo, io e Mary siamo ancora qui insieme. (Frank)
- Mai risultare antipatici alla gente dalla mentalità ristretta ma con un minimo di autorità. Pensavo di avertelo insegnato. (Evelyn)
- Se io fossi il papà di una bambina e non l’avessi mai vista e sapessi che siamo nella stessa città, andrei a trovarla. (Mary)
- L’unica cosa positiva è che starà senz’altro meglio rispetto a dove è adesso. (Evelyn)
- Ero così triste, mi sei mancato. (Mary)
- Pensavo di non andare bene per te ma poi mi sono detto, se Mary è un’incredibile, simpatica, dolce e intelligente bambina, devo aver fatto qualcosa di buono per lei. (Frank)