Frasi Drusilla Foer: le più belle frasi e aforismi presenti nel libro dell’attrice e artista protagonista nella terza serata di Sanremo 2022.
Drusilla Foer è un personaggio unico nel suo genere. Nato dalla creatività dell’attore toscano Gianluca Gori, è balzato agli onori delle cronache nel 2022, chiamata da Amadeus a ricoprire il ruolo di co-conduttrice della terza serata del Festival di Sanremo 2022. Ma i più attenti l’hanno conosciuta ben prima, nei suoi ruoli in tv, nei suoi video sui social, sul palcoscenico dei migliori teatri. Perché Drusilla è un’artista completa, capace di recitare, scrivere, dipingere, cantare. Parla con grande incisività, si esprime con un’eleganza che trasuda da ogni suo gesto, e da ogni sua virgola. Lo si può evincere anche dalle tante frasi, trasformate quasi in aforismi, raccolte nel suo libro, Tu non conosci la vergogna, o pronunciate nelle tante interviste rilasciate. Ecco le più belle in assoluto.
Le migliori frasi Drusilla Foer da libro e interviste
La prima cosa che molti si sono chiesti al momento dell’annuncio di Amadeus delle cinque co-conduttrici del suo terzo Festival è stata: “Ma chi è Drusilla Foer?“. Questo perché a gran parte del pubblico, quello iper-generalista, un personaggio come quello di Drusilla appariva non solo sconosciuto, ma anche in un certo senso scandaloso.
Come si può evincere dalla sua carriera, però, Drusilla non è per nulla un personaggio scandaloso. Anzi, è un esempio da seguire per sobrietà, eleganza e in un certo senso anche per visione della vita. D’altronde, basta leggere la sua auto-descrizione per capire che Foer non è per nulla un personaggio banale: “Cosa sono? Non lo so del tutto. Attrice, cantante, autrice, icona di stile. Mah… Io tendo a qualificarmi come ‘anziana soubrette’. Questa definizione occhieggiante, anche se incompleta, ha in sé una croccantezza un po’ d’antan e una nuance malinconica in cui mi riconosco con profonda convinzione. Vivace ma tormentata. Questi sono i tratti principali della mia natura, tuttavia in questo scdritto voi ne scoprirete anche altri, che io stessa ignoravo“.
Una donna speciale e una persona fuori dal comune, dalle idee chiare su tutto, anche sulla confusione che regna sovrana nelle nostre vite, a discapito di chi crede di poter sempre rendere tutto semplice, chiaro e definito. Ad esempio, sul tema della sessualità e dei diritti, ha espresso parole di una profondità rara da trovare in altri esponenti sia del mondo LGBTQ+ sia della parte avversa:
– “Magari ci sarà sempre un padre di famiglia che pensa: quel finocchio-quella tro..a, quel travestito di me..a. Conta, però, che non lo dica. Conta ci sia una legge che obbliga, o consiglia, o ispira gli adulti, a fare attenzione al linguaggio che usano coi bambini e gli adolescenti nel momento in cui questi iniziano a percepire la sessualità e la fisicità. Io per prima, da piccola, mi sono sentita autorizzata ad avere dei pensieri perché venivano verbalizzati“.
– “I diritti sono come la lasagna, a strati, ma discendono tutti dal rispetto, e quello sì dev’essere paritario. Se si riconduce ciascun diritto al rispetto, allora è più facile capirsi. Poi, non è che ogni disagio debba avere una prevalenza, altrimenti va a finire come in certi pranzi con la mamma, che è un attimo passare dal cambio di stagione al ‘tu m’hai rovinato la vita’“.
Frasi e aforismi di Drusilla Foer su altri aspetti della vita
Ma Drusilla non si tira indietro nel parlare di tanti argomenti. Come del concetto di eleganza (“Essere troppo firmate è peggio di essere troppo ingioiellate. Troppi gioielli fanno ridere; troppe firme fanno tristezza“), o del paragone tra due icone della musica pop come Madonna e Lady Gaga, così simili e così diverse, ma a loro modo fondamentali. E non ha paura di esprimere giudizi lapidari anche su cantanti amati come Damiano dei Maneskin: “Ha una bella voce, ma le sue sono cose già viste“.
Riflette sulla vita e su ciò che ci circonda, senza aver paura di esprimere le proprie idee e con la consapevolezza che non si può piacere a tutti, e che non ci possono piacere tutti. Questo è forse il punto di forza di chi vuole mostrarsi nella totale trasparenza, senza mancare di rispetto a nessuno.
Parlando di vergogna e pudore, due concetti spesso confusi tra loro, Drusilla ha ad esempio spiegato: “Mi sono resa conto che la vergogna assomiglia a quelle sabbie mobili in cui più ci si agita e più si va a fondo. Un fondo che t’inghiotte nel buio di una visione di te e da cui poi è difficile risalire. Per questo nel finale del libro dico: se incontrate la vergogna salutatela velocemente e ditele che avete un appuntamento con il pudore“.
E anche sui social sembra avere le idee chiare. In passato li ha infatti accostati alla pinzetta per le sopracciglia. In che senso? Ecco spiegato questo particolare paragone: “Sono tra le armi letali del nostro tempo. Sulle sopracciglia, soprattutto quelle maschilil, riconosco di avere delle rigidità. Già il gesto, la pinzetta che modifica… Togli tre peli e sei più in ordine, ti accanisci e fai il disastro. Battute a parte, il web è un luogo di grandissima libertà, come nella storia dell’uomo non c’era mai stata, e ha portato a galla un diffuso problema di rispetto dell’idea altrui. Poi scorre anche tanta bellezza, io sono un grande fan della parte bella del web, per esempio c’è il mio amico di Livorno che posta un quadro bellissimo ogni giorno“. Insomma, Drusilla è un personaggio da approfondire e conoscere bene prima di poterlo bocciare con un giudizio definitivo basato sulle apparenze.